Amichevole: Juventus vs Vicenza 1-1 (Trezeguet)
A soli due giorni dall’amichevole col Nancy, è di nuovo calcio giocato per i ragazzi di Ferrara, che, dopo aver salutato Pinzolo (e i quasi 70mila tifosi giunti ad osservare la preparazione in queste 2 settimane), si recano a Trento per un nuovo test. Gli avversari sono i biancorossi di Vicenza, formazione di Serie B più indietro nella preparazione ma vogliosa di fare bene. Nella Juventus spiccano i nomi dei Nazionali, per la prima volta in campo. Questa la formazione iniziale: Buffon in porta; Grygera, Cannavaro, Chiellini e Molinaro in difesa; Marchisio vertice basso (test importante per lui) con Camoranesi a destra e Tiago a sinistra, e in avanti Del Piero dietro Amauri e Trezeguet. Il Vicenza gioca con una formazione speculare, con Bjelanovic in attacco e Zanchi, ex Juventino, a guidare la difesa.
I primi 15 minuti scorrono via senza parate da parte dei due portieri. Fa molto caldo (30 gradi circa), e le squadre cercano più che altro di tenere gli spazi fra i reparti e far girare palla. Al 16′ ci pensa Bjelanovic ad accendere improvvisamente la sfida saltando Buffon in uscita e mettendo in mezzo per il liberissimo Misuraca che porta la compagine allenata da Rolando Maran in vantaggio. Non trascorre neanche un minuto che ci pensa definitivamente Amauri a buttare benzina sul fuoco, facendosi espellere per un fallo di reazione tanto stupido quanto ingiustificato. Davvero patetica la scena successiva in cui mezza squadra bianconera spinge via il brasiliano, minaccioso e reo di un comportamento assurdo. Da quel momento, inutile ribadirlo, cambia lo scenario tattico, con la Juventus in 10 e Ferrara costretto a rimischiare le carte: Tiago e Marchisio fanno i centrali, Camoranesi gioca largo a destra e Del Piero parte da sinistra, in un 441 col solo Trezeguet in avanti. A salire sugli scudi è l’ispirato Camoranesi e il solito Del Piero, commovente, che coglie anche una traversa clamorosa al 28′ su calcio di punizione. Al 37′ è infine Cannavaro che si fa vedere in attacco e, sugli sviluppi di un corner, impegna severamente Fortin. Da quel momento in poi la gara si accende per qualche fischio contestato da parte del direttore di gara Peruzzo, ma non succede più niente. Migliori in campo Del Piero e Camoranesi.
Nella ripresa Ferrara effettua immediatamente 5 sostituzioni, cercando di mescolare le carte per tenere alto il ritmo e mettere dentro gente motivata per pareggiare. Si passa così al 3-5-1, con una inedita difesa a tre. Questa la formazione iniziale: Manninger in porta, Cannavaro, Chiellini e Ariaudo in difesa, Salihamidzic a sinistra, C.Zanetti e Poulsen centrali, Marchisio a destra e Del Piero e Trezeguet in attacco. E’ proprio Zanetti che al 16′ imbecca Del Piero (attenti a quei due..) con un lungo lancio, precisissimo: il Capitano tenta la giocata dell’estate tirando di tacco, ma è sfortunato. La Juve cerca costantemente il gol, e lo trova al 17′ quando Trezeguet stoppa di petto e batte con uno splendido sinistro il portiere Fortin. L’arbitro annulla però per fuorigioco. Il pareggio, sempre grazie al francese, arriva al 31′ su calcio di rigore quando Salihamidzic, buona prova la sua, si fa atterrare in area di rigore da Silva. Preciso dal dischetto David Trezeguet. Le emozioni non saranno molte, con Ferrara che continuerà a mescolare le carte fino alla fine. Con quella di oggi si chiude il trittico di amichevoli disputate durante il ritiro. Dalla Peace Cup si comincerà a fare sul serio.
I GOL:
16′: Palla in mezzo per Bjelanovic che anticipa Chiellini, salta un Buffon non troppo convinto e mette in mezzo per un liberissimo Misuraca che insacca anticipando un disperato tentativo di recupero di Tiago. Colpevoli i due Nazionali azzurri.
76′: Incursione di Salihamidzic atterrato in area da Silva. Rigore trasformato da Trezeguet.
LE PAGELLE:
BUFFON 5.5: condivide con Chiellini molte responsabilità in occasione del gol vicentino.
GRYGERA 6: non sale mai, tiene la posizione, compie un paio di chiusure importanti.
CANNAVARO 6: tiene la posizione. Sfiora il gol, dimostrando con uno stacco imperioso di essere ancora in grado di farsi rispettare.
CHIELLINI 5.5: colpevole in occasione del gol del Vicenza.
MOLINARO 6: solita imprecisione nei passaggi, solita attenzione in difesa. Lo conosciamo.
MARCHISIO 6: non sale in cattedra come ci si aspetterebbe. Lascia il compito di impostare a Camoranesi e Tiago, limitandosi a proteggere la difesa.
CAMORANESI 6.5: voglioso di giocare. Non sempre preciso, ma è un creatore di gioco come pochi, quando vuole. Fa vedere dribbling di alta scuola e sfiora pure il gol con un cross deviato.
TIAGO 6+: Gioca a tutto campo, come al solito. Copre, riparte. Atteso alla Peace Cup alla prova del 9.
DEL PIERO 7+: senza fine. L’impressione è che così arretrato possa saltare in dribbling chiunque con facilità. Convince sempre di più in questo ruolo. Colpisce una splendida traversa su calcio di punizione e sfiora un meraviglioso gol di tacco nella ripresa. Ma la mira sta cominciando a tornare…
AMAURI 4: farsi espellere dopo un quarto d’ora in una amichevole del genere non è da giocatori professionisti.
TREZEGUET 6.5: Non tocca letteralmente palla per tutto il primo tempo. Nel secondo realizza un gol annullato per fuorigioco e 10′ dopo il rigore che porta il risultato
SALIHAMIDZIC 6.5: molto propositivo in attacco. A sinistra si candida concretamente per un posto da titolare. Viene atterrato in area da Silva guadagnandosi il rigore decisivo trasformato da Trezeguet.
C.ZANETTI 6.5: torna a verticalizzare come sa fare. Suo il lancio più bello del match per Del Piero (i due si trovano a memoria), che prova di tacco a segnare il gol dell’estate.
IL TABELLINO:
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon (1′ st Manninger); Grygera (1′ st Ariaudo), Cannavaro (9’st Alcibiade), Chiellini, Molinaro (1’st Salihamidzic); Camoranesi (1′ st Zanetti), Tiago (1’st Poulsen), Marchisio (15′ st Marrone); Del Piero (23′ Immobile); Trezeguet, Amauri.
VICENZA (4-3-1-2): Fortin (1′ st Frison); Martinelli, Zanchi (1′ st Giosa), Di Cesare (24′ st Hat), Giani; Magallanes (24′ st Serafini), Rigoni, Botta; Misuraca (10 st Forò); Bjelanovic (10’st Margiotta), Sgrigna (34′ st Galazzi). All. Maran.
Chiello….al di là dell'errore nel p.t. ha giocato 90' minuti….era la sua prima uscita!!!secondo me ha fatto bene!
Per carità. Ma sono pagelle che lasciano il tempo che trovano…Quelle vere cominceranno fra 2 settimane 🙂