Il personaggio: Adolfo Sormani
CHI E’ ADOLFO “DODO” SORMANI:
Figlio del grande Angelo Benedicto Sormani, oriundo della nazionale italiana di calcio negli anni ’60, Adolfo “Dodo” Sormani ha giocato come fantasista offensivo e regista di centrocampo in diverse squadre (Rimini, Parma, Avellino, Viareggio, Nola, Caerano, Mestre, Pordenone) tra la Serie A (3 presenze da giovane con l’Avellino), la B (30 con 2 gol, sempre in Irpinia) e soprattutto C1, C2 e Serie D. Da calciatore era dotato di grande visione del gioco, aveva piedi buoni sia come assist-man sia come realizzatore, e per chi l’ha conosciuto non può essere una sorpresa che abbia messo a frutto tutta la sua esperienza e il suo talento diventando allenatore. Ha allenato il Portosummaga, il Conegliano (2003/04), il Chioggia Sottomarina (da 2004/05 al 2005/06) e il Cattolica (dal novembre 2006/07). Nel mondo della Juventus è entrato a far pare nell’estate del 2007, quando Ciro Ferrara, responsabile del Settore Giovanile, ha creato dei ruoli ad hoc per coordinare l’intero movimento e poter avere un contatto più diretto con i suoi uomini: Michelangelo Rampulla finì per fare il Responsabile organizzativo degli allenatori, Antonio Pintus divenne Coordinatore dei preparatori atletici e appunto Dodo Sormani venne nominato Istruttore tecnico. Lo stesso anno venne scelto anche Maddaloni, attualmente vice di Ciro, come allenatore degli Allievi Nazionali. Nella stagione 2008/09, a due dalla fine, ha vissuto anche lui, come il suo “capo” Ciro Ferrara, l’esperienza straordinaria di allenare la prima squadra della Juventus, aiutando i bianconeri a collezionare due convicenti vittorie contro Siena e Lazio, e a centrare un insperato secondo posto. Una curiosità: ha sostituito, al primo anno di Juve, mister Chiarenza nel derby Primavera, e l’anno dopo ha sostituto mister Maddaloni per due incontri (entrambi gli allenatori erano squalificati).
COSA FA IN BIANCONERO:
Da quest’anno, con la “promozione” definitiva di Ferrara ad allenatore della prima squadra, Dodo Sormani è stato confermato e fortemente voluto da Ciro nel suo staff, col ruolo di assistente tecnico. Si occuperà nello specifico di aiutare tecnicamente i calciatori a migliorare alcuni movimenti con e senza la palla dove ancora mostrano delle lacune. Insomma, un insegnante che, dall’alto della sua classe e della sua tecnica, cercherà di trasmettere qualcosa della sua classe a chi ancora può apprenderla e migliorarsi. In allenamento, spesso Ciro lo usa come “allenatore” dell’attacco, con Maddaloni più utilizzato con i difensori. Il suo vecchio ruolo nelle giovanili è stato in parte rimodellato e affidato a Massimo Carrera, mentre lui si occuperà esclusivamente della prima squadra.
Ho sentito parlare un gran bene di lui. Mi sembra molto competente.
Bravo Dodo aiutaci a raggiungere grandi obbiettivi!!