Stephen Jackson, la NBA e il dramma dei trasferimenti..
Come forse saprete sono un appassionato di basket. Oggi sfogliando il sito della NBA una notizia ha colto la mia attenzione. Ve la traduco direttamente: “Il giocatore dei Golden State Warriors Stephen Jackson è stato multato per $25,000 dalla NBA per aver chiesto a mezzo stampa di essere ceduto”. Esatto. Per il solo aver espresso pubblicamente tale desiderio – vietato espressamente dalle regole NBA – il giocatore è stato appunto multato salatamente. Ricordo inoltre come i giocatori non possano rifiutare i trasferimenti, nel mondo professionistico americano, essendo garantito loro – come probabilmente è giusto che sia – la retribuzione per intero del contratto di lavoro stipulato, indipendentemente dalla franchigia che ne usufruisca. Immediato il pensiero: ahhh, se fosse così anche nel calcio……
Infatti da loro non ha senso chiedere la cessione ad un'altra franchigia per guadagnare di più come succede nel calcio perchè il contratto del giocatore non può essere ridiscusso fino alla sua scadenza, quale che sia la squadra in cui gioca.
Se firmo un contratto di 5 anni a un tot, per 5 anni prenderò quel tot anche se cambio squadra.
Esattamente.
Anche io sono appassionato di NBA 😛 Lì, chiedere di essere ceduti significa che vuoi cambiare aria e stop per motivi diversi: voler andare in una franchigia più forte, rapporti finiti con la società o l'allenatore…ecc
vediamo un pò che ne pensano pandev e ledesma 😀