Libertà di espressione… il Ramadan, le viti e le sciarpe daltoniche.
Il web è uno strumento fantastico, perchè permette a chiunque di esprimere le proprie idee, facendole circolare liberamente tramite forum, blog, email.. Però a volte si rischiano di creare dei falsi miti che raggiungono a volte una risonanza mediatica importante, pur basandosi spesso sul nulla. Ci sono due esempi che mi vengono in mente: innanzitutto la “questione Sissoko”: sedicenti guru informati è da settimane che sparano teorie assurde sulle sue condizioni fisiche, senza aver mai conosciuto il maliano o senza conoscere neanche alla lontana qualcuno dello staff medico della Juventus. E’ così che via via sono spuntate fuori le “teorie del web”: prima si è detto che era guarito e si stava simulando un infortunio per fargli saltare il Ramadan (che, per inciso, il giocatore non rispetta per quanto riguarda l’alimentazione), poi si è detto che si era messa una “vite” storta nel piede, e questo provocava dolore, si è poi passati col dire che il giocatore rischiava la carriera, il tutto intervallato da silenzi e voci di mercato. Come se non bastasse poi, ci sono sono messi pure Franco Rossi (e la “news” è stata ripresa da Giulio Mola), che ha affermato come il giocatore sia prossimo al trasferimento al Barcellona da gennaio (prontamente smentito dal procuratore Josè Segui), e Marcello Chirico, che, al contrario (contraddicendo quindi il suo “collega”), pur non avendo anche lui conoscenze specifiche, in una trasmissione televisiva ha recentemente affermato di conoscere “la verità” sul giocatore e che si sarebbe dovuto rioperare tra il silenzio della Società che teneva tutti all’oscuro (e ora si scopre che il giocatore si allena regolarmente col gruppo ed è vicinissimo al rientro, probabilmente datato 17 ottobre, dopo la sosta delle Nazionali). Ma non c’è solo Sissoko a far discutere. In questi giorni si sono potuti leggere attacchi anche violenti all’attuale dirigenza basati su una sciarpa, ormai diventata famosa, che avrebbe i colori “nero-azzurri” e per questo sarebbe da interpretare come un evidente simbolo di sottomissione nei confronti della società di Via Durini (la stessa contro la quale poco fa ci si era scagliati sulla “questione Lippi”). Si è montato un vero e proprio “mistero”, con tanto di “avvistamenti” (stile extraterrestre), di foto e addirittura video (guarda il video) a supporto dello “scandalo”. Intendiamoci: la scelta cromatica è orrenda, e io una sciarpa così non la vorrei neanche regalata. Ma a onore della cronaca la sciarpa è blu e azzurra, con richiami di grigio (e non nero-azzurra), ed è la sciarpa ufficiale per la Champions League della Juventus, riprendendo proprio i colori della manifestazione (ne hanno una simile anche Arsenal, Milan, ecc..). Tra l’altro, come se non bastasse, chi ha frequentato un pò gli stadi durante la Champions League l’anno scorso ha già avuto modo di vederle. Non bellissime, ma c’erano. Anzi, ci sono già dal 2006. Insomma come potete vedere la polemica è uno strumento facile, e l’alimentare falsi “misteri” sulle condizioni di salute dei calciatori, oltre che scorretto sia eticamente sia da un punto di vista giuridico, è un altro strumento veloce per passare per “santoni” del web, o per “crociati”, e fare audience. Ma sono strumenti sbagliati che qui nel blog e nel forum abbiamo deciso di non usare, e di non fare usare. E’ per questo che, pur essendo noi dello staff a conoscenza delle condizioni di Sissoko, abbiamo mantenuto il massimo della privacy fino a questo momento, come è giusto che sia. Ed è per questo che qui i video e le moviole preferiamo farle, piuttosto che su una sciarpa, sugli errori arbitrali che rischiano, quelli sì, di alimentare nuovamente quel “sentimento popolare” di odio nei confronti della Juventus “ladra”. Rispetto per tutti, come sempre. Ma quando bisogna puntalizzare qualcosa la si deve puntualizzare.
concordo…
il trattamento riservato a sissoko è stato davvero imbarazzante..da parte dei media..ma anche ,soprattutto, da coloro che si ritengono juventini e che hanno prodotto notizie false..
per quanto riguarda la sciarpa..è nata una polemica che non sussiste..e non mi voglio dilungare..anche qui il tutto nasce da juventini..o pseudo juventini..
Dunque:
1. in Via Turati c'è la sede del Milan
2. Il problema della sciarpa non è certo che sia stata fatta una sciarpa di quel colore per compiacere i dirigenti dell'Inter. Solo un idiota può pensare una cosa simile. E può anche essere che pre-2006 ci fossero delle sciarpe simili (ma non così brutte…). Solo che nel frattempo ne sono successe di cose. E' successa Farsopoli, ad esempio. E nulla è uguale a prima. Per cui se io fossi stato un addetto al marketing della Juventus avrei detto ai parrucconi dell'Uefa: una sciarpa con quei colori ve la potete mettere dove dico io, atela come volete, ma non azzurro-blu tendente al nero. Tutto qui. E, comunque, non penso proprio che ci sia un obbligo di esporre quella schifezza in così bella mostra nei punti vendita allo stadio, men che meno durante una partita di campionato.
3. Su Sissoko qualche problema ci deve essere comunque stato. Visto che doveva stare fuori pochi mesi e oramai invece si è perso il conto. Visto che è stato operato da un medico, ma ora si è affidato ad un altro medico. E la Juventus non ha certo brillato per trasparenza e comunicazione. Poi, che ci sia qualcuno che dia retta a Rossi e Chirico, beh questo dipende solo dal fatto che la mamma degli imbecilli è sempre in cinta.
Ciao Antonio un paio di precisazioni.
1) La sciarpa di cui si parla è una sciarpa prodotta in occasione della champions 2008/2009.
2) Altro che tendente al grigio! L'ho vista e l'ho toccata, sembra proprio nerazzurra. Se poi il nero è un blu scurissimo poco importa. Sembra nero e solo per quello non avrebbero dovuto neanche ipotizzare di farla.
3) Chiunque alla Juventus ha autorizzato l'UEFA a fare quella sciarpa dovrebbe essere licenziato immediatamente.
4) Se me ne trovi una uguale con la scritta Milan ti do 1000 euro……
Un abbraccio bianconero,
Salvatore.
Ciao Dominio, ne ho discusso ieri anche con Montero77, ci sono un sacco di incongruenze con le date. Sicuro non risale al 2008/2009. Comunque se ti va di parlarne, inviami un contatto tramite "i contatti" del blog dell'uccellino o di juvemania.it.
Quando ci hanno detto che non esisteva abbiamo portato le prove della sua esistenza. Adesso stanno dicendo che esiste dal 2006? Bene, portateci le prove.
Anche perche' se sono sicuri che è del 2006 dovrebbero quindi spiegarci perche' si sono accapigliati per accusarci di aver taroccato le foto e che secondo loro la sciarpa non esisteva.
Allora? Come la mettiamo??
Ve lo dico io, la sciarpa è stata prodotta per il nostro ritorno in Champions nell'autunno del 2008. Me lo ha confermato la commessa dello JuveStore allo stadio. Tutto il resto è fuffa.
Dominio, ma é una questione minimamente (dicesi minimamente) di una qualche rilevanza?
http://www.uccellinodidelpiero.com/2009/10/12/la-…
Chiarito qui.