La Corte Federale grazia il Gallipoli
Graziati!
Con decisione del 22/10/2009 la Corte di Giustizia Federale è intervenuta sulla classifica di serie B, modificandola nuovamente, dopo il precedente intervento della Commissione disciplinare nazionale. Il Gallipoli Calcio ed il Crotone erano state in precedenza penalizzate con rispettivamente un punto e due punti in classifica da parte della Commissione disciplinare nazionale: la prima per aver violato l’art. 8, comma 5 (La società che non adempie agli obblighi di comunicazione e di deposito nei termini fissati dalle disposizioni federali in materia di controllo delle società professionistiche o di ammissione ai campionati professionistici o di rilascio di licenze FIGC è punita, per ogni inadempimento, con le sanzioni previste dalle medesime disposizioni federali ovvero, in mancanza, con quelle dell’ammenda o della penalizzazione di uno o più punti in classifica), del Codice di Giustizia Sportiva; la seconda per aver violato anche il comma 4 del medesimo art. (La società che, mediante falsificazione dei propri documenti contabili o amministrativi ovvero mediante qualsiasi altra attività illecita o elusiva, tenta di ottenere od ottenga l’iscrizione a una competizione cui non avrebbe potuto essere ammessa sulla base delle disposizioni vigenti, è punita con una delle sanzioni previste dalle lettere g), h), i), l) dell’art. 18, comma 1). Come già detto sul punto è intervenuta la Corte di Giustizia Federale, la quale ha accolto il ricorso del Gallipoli (difeso dall’avvocato Grassani), restituendo quindi il punto di penalizzazione, ma ha respinto quello del Crotone, la cui posizione in classifica risulta essere ora maggiormente compromessa per via di questi 2 punti di penalizzazione.
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