Ezequiel Matias Schelotto: la scheda
Data di nascita: 23 Maggio 1989
Nato a: Buenos Aires
Nazionalità: Argentina/Italia
Ruolo: Centrocampista esterno
Club: Cesena
Cartellino: Comproprietà Cesena/Atalanta
Scadenza contratto: 2012
Procuratore: Bruno Carpeggiani
LA CARRIERA:
Muove i primi passi calcistici nel club argentino dell’Atlético Banfield. Nel 2008 approda in Italia al Cesena, aiutando i romagnoli a salire dalla Prima Divisione (gioca 6 partite, segnando 1 gol decisivo a Ferrara contro la Spal), alla Serie B. Nel giugno 2009 l’Atalanta ne acquista la metà del cartellino lasciando il calciatore in Romagna. La Dea, comunque, ne controlla il destino: i bergamaschi hanno infatti un diritto di riscatto relativo alla metà del cartellino di Schelotto ancora di proprietà del Cesena, diritto che possono far valere sino al prossimo giugno. Grazie alla legge che attribuisce la cittadinanza italiana a chi abbia almeno un ascendente italiano, è diventato convocabile per le nazionali azzurre: il 13 novembre 2009 il mister Pierluigi Casiraghi ne approfitta e lo fa esordire in Nazionale Under 21 contro i pari età dell’Ungheria nella partita di qualificazione agli Europei del 2011, persa per 2-0. Il 17 novembre 2009 gioca da titolare nella partita vinta per 4-0 dall’Italia contro il Lussemburgo.
CARATTERISTICHE:
Ezequiel Matias Schelotto è un esterno destro dotato di leve lunghe ed di una corsa in stile Lentini, che ricorda anche un po’ fisicamente. E’ dotato di buona tecnica di base, ottimo tocco di palla, dribblig secco e discreto senso del gol. Ha grande facilità di corsa ed ama giocare largo per sfruttare il suo passo e poter creare pericoli alle squadre avversarie spingendo sulla fascia fino a trovare il fondo. Il fisico, poi, ne fa un giocatore completo e lui, da ragazzo intelligente qual’è, ha già dimostrato in più occasioni di saper sfruttare a fondo anche queste qualità: quando può, infatti, non disdegna affatto gli inserimenti in area dove con il suo fisico potente e slanciato sa rendersi pericoloso anche nel gioco aereo. Nel Banfield (non a caso è la stessa societa’ con cui ha mosso i suoi primi passi il nostro Mauro German Camoranesi) si è fatto notare, sin dalle giovanili, per le sue spiccate doti fisiche, alla sua velocità ed eleganza nella corsa, caratteristiche per le quali è stato soprannominato “El Galgo” ,che in italiano significa “Il Levriero”. Il Cesena ha avuto davvero un buon occhio e deve il suo prelievo all’aiuto del duo Bruno e Augusto Carpeggiani! Al momento del passaggio in Italia ci furono anche alcuni problemi legati al club di appartenenza, ma un intervento diretto della Fifa, ha permesso al giovane Schelotto il suo ingresso nel calcio italiano tramite la finestra della Lega Pro.
IMPRESSIONI E PROSPETTIVE:
Con il tecnico Bisoli, a Cesena (in Lega Pro nello scorso campionato), ha iniziato nell’inedito ruolo di terzino, ma la crescente propensione al gol ha convinto il mister ad avanzare il suo raggio d’azione, costruendosi così in casa un ottimo esterno destro. Oltre a Lentini, Schelotto ricorda Camoranesi per la facilità di corsa palla al piede e per il fatto stesso che riesce a coprire in modo egregio sia la fase offensiva che quella di interdizione. Rispetto all’oriundo campione del mondo nel 2006, però, sembra essere dotato di meno fantasia ed inventiva: se Mauro pare essere un giocatore in grado di inventare una giocata decisiva in ogni momento, infatti, Ezequiel pare molto più lineare e costante come tipo di gioco. Ha 2 polmoni che generano energia a getto continuo, tanto che fino ad oggi il tecnico del Cesena non ha mai dovuto sostituirlo per un calo altetico! Molto pericoloso anche sulle palle inattive e ottimo negli inserimenti, non potrebbe che fare comodo per ringiovanire una rosa, quella bianconera, che incomincia ad avere più di un elemento logoro.
Il principale buco nella rosa attuale é l'assenza di un'alternativa a Camoranesi: ben venga un giovane di prospettiva!
Saro' ripetitivo,ma vedo in lui un futuro campione.Il fisico c'è,la voglia di emergere non manca…visto che ha avuto il coraggio di partire dalla prima divisione(torneo mangia talenti).La Juve l'ha fatto seguire da inizio estate,ultimamente lo stesso Castagnini si è mosso.Nel suo fererto sicuramente non puo' scrivere lento!!!
Abbiamo ottimi rapporti con il Cesena,altro che Napoli e Fiorentina..se la Juve è decisa,Schelotto è nostro!
Magari girando a cesena la meta' di Castiglia e quel Simone Esposito che ormai vegeta in primavera senza motivo!
Parlare con l'Atalanta non è un problema,Ruggeri Junior è un tipo che ama la merce di scambio e Conte un amico.
Vi ricordo che Camoranesi si diventa alla Juve!
io credo che sia da prendere sopratutto se costa 3/4 mil(max).. e farlo crescere con camo..
ma se antonio ha messo la scheda, vuol dire che non arriva alla juve..
Se si decidesse di puntare sul modulo attuale (4231) sarebbe ottimo come investimento, ma con il rombo (che era quello di partenza quest'estate) un esterno di centrocampo non serve, anche se io punterei su questo modulo e investirei su di lui, italiano, giovanissimo e di talento…
Da prendere assolutamente… ma il voto/stelline?
Dato che ho parzialmente contribuito alla realizzazione di questa scheda mi permetto di dire la mia.
Schelotto è un giocatore dotato di qualità interessanti: fisico, atletismo, corsa, tecnica perlmeno discreta.
Con un bagaglio del genere, insomma, potrebbe, qualora crescesse a dovere (perché è bene specificare che difficilmente, a certi livelli, potrebbe farlo da subito), diventare un fattore.
Insomma, in fascia un ragazzo con tutte quelle qualità potrebbe davvero diventare devastante.
Il tutto, però, non è assolutamente detto che succeda: Ezequiel è ancora giovane e dimostra ottime prospettive, ma moltissimi, nel corso della storia del calcio, sono i grandi prospetti (anche più grandi di lui volendo) che si sono rivelati poi incapaci di raggiungere i livelli di gioco che ci si aspettava essi stessi potessero raggiungere.
Il paragone con Camoranesi, come ho potuto aggiungere alla scheda, calza solo fino ad un certo punto. Il fatto che sia un'ala destra, come il primo Camoranesi (dico primo perché poi ha dimostrato di sapersi ambientare perfettamente nel giocare in altri ruoli, cosa che Schelotto, ad esempio, sembra essere meno portato a fare perché vederlo centrale, mezz'ala o trequartista penso sia difficile), sicuramente fa correre il pensiero, anche in relazione al fatto che è oriundo, al buon Mauro. Mauro che però, come ho avuto modo di dire nella scheda, è dotato di molta più fantasia, gioco nello stretto ed inventiva rispetto al Levriero.
Insomma, sono due tipologie di giocatori differenti ed è bene sottolinearlo.
Il paragone comunque stuzzica la fantasia per un motivo molto semplice: quando Camoranesi arrivò al Torino dal Verona era pressoché un signor nessuno. Sì, su di lui si era già mosso anche il Milan ma comunque nessuno, forse nemmeno i dirigenti di Corso Galileo Ferraris (questo sarebbe interessante saperlo), si aspettavano che il Camo potesse raggiungere certe vette di rendimento.
E il paragone stuzzica la fantasia, appunto, perché un'altra ala destra oriunda potrebbe arrivare da un campo di provincia (quello di Cesena, arrivasse oggi) alla Juventus… ed è normale che un tifoso pensandoci possa sentirci "eccitato" (calcisticamente parlando, s'intende).
Potenzialità e prospettive sono perlomeno buone, comunque.
Poi starà a lui sfruttarle e svilupparle.
Giocatore da prendere subito al volo…prima che qualcuno ci faccia il biscotto eparlo del Genoa pronta a prendere lui e Djuric …. Dai Alessio Secco chiudi immediatamente questo super affare
Se Secco vuole veramente Schelotto…al Genoa rimane Biscotto!
Con il Cesena abbiamo ottimi rapporti,c'è Castiglia in prestito e si potrebbe mandare Esposito a sostituire proprio Schelotto.L'Atalanta è molto interessata a Pasquato…quindi resto dell'idea che solo la Juve puo' rinunciare al giocatore.Il Procuratore??Si è arricchito x anni in C con le bustarelle!Ho detto tutto