Vergogna! Nessuna scusa questa volta.

Questo non è tifo!
Trecento ultras presenti allo stadio di Bordeaux per assistere al match di Champions League evidentemente non avevano altro di meglio da fare che intonare ancora una volta il coro «Se saltelli, muore Balotelli» e dedicare per 90° una serie infinita di cori contro l’Inter e il giocatore di colore. Il ds Alessio Secco, raccontano le cronache, è andato immediatamente sotto la curva per far cessare i cori, anche perché c’è il serio rischio di una squalifica in campo internazionale. Quando l’altoparlante ha ricordato che «su questo campo è bandito il razzismo», in tutta risposta, si è levato un coro ancora più pesante: «Un negro non può essere italiano». Era lo stesso coro che l’anno scorso portò alla squalifica del campo della Juventus, poi commutata in match a porte chiuse.
Subito dopo questi episodi, il presidente della Juve Jean Claude Blanc è intervenuto duramente sul ripetersi dei cori violenti, sanzionati in Italia con una multa di 20 mila euro, contro Balotelli: «Abbiamo intrapreso una strada molto lunga contro il razzismo – ha detto Blanc a Sky -. E serve la collaborazione di tutti, a cominciare dai tifosi che non devono più ripetere cori del genere. Dobbiamo riuscire a battere la piaga tremenda del razzismo. Secondo me, la strada deve essere affrontata da tutti coloro che lavorano nel calcio. Fino a quando questa strada non sarà finita, la Juve sarà, anche come società, al primo posto nella lotta contro ogni forma di non rispetto, contro ogni forma di razzismo. La Juve ci sarà. Abbiamo già iniziato tante cose, anche con l’Unesco, e continueremo nei prossimi giorni, nelle prossime settimane, nei prossimi mesi e, anche, nei prossimi anni, se ve ne sarà bisogno».
Blanc, che è a Bordeaux con la squadra, aveva chiamato l’Inter per scusarsi dei cori di Juve-Udinese lunedì mattina. Molto probabile che nei prossimi giorni la Juve, in vista del big match contro l’Inter del 5 dicembre, lanci un appello al pubblico dell’Olimpico affinché le persone allo stadio si comportino in modo da non danneggiare la Juve.
In Inghilterra tifosi di questo genere sarebbero entrati ancora in uno stadio di calcio? Individuateli e cacciateli dal calcio per 1 anno.
Altro che essere contrari alla tessera del tifoso. Chi ama il calcio non teme queste norme. e se queste norme possono risolvere qualcosa ben vengano!!!!!
senza parole
Ma chi sono questi pezzenti? E meno male che Sissoko è un idolo dei presunti tifosi juventini…