Roberto Bettega. Senza se e senza ma!

Lacrime da juventino vero
Dopo aver ascoltato in tv le lacrime di Moggi, gesto inaccettabile, la mente di molti di noi, probabilmente, sarà tornata indietro di 3 anni ricordando “altre” lacrime finite in tv. Era il 2006 e, quando l’arbitro De Santis fischia la fine di Juventus-Palermo, la squadra esce dal campo tra gli applausi del Delle Alpi, rinviando di una settimana la festa Scudetto. I dirigenti bianconeri, ripresi dalle telecamere di Sky, si alzano in tribuna ad osservare, e Roberto Bettega – particolarmente commosso – applaude la sua Juventus senza trattenere le lacrime. Tutti ormai sapevano, Triade in testa, che ci si avvicinava alla fine.
Voluto nel 1994 da Umberto Agnelli alla vicepresidenza della Juventus, Bettega ha formato per 12 anni la cosiddetta “triade” insieme al direttore generale Luciano Moggi e ed all’amministratore delegato Antonio Giraudo, con i quali diede il via ad un felicissimo ciclo di vittorie. In bianconero, da dirigente, ha vissuto forse uno dei cicli più belli e ricchi di soddisfazioni della ultracentenaria storia del club ma, da grande juventino, ha vissuto anche il momento più brutto. Dopo lo scoppio di Calciopoli, nell’estate del 2006, infatti, Bettega è rimasto fedele ai colori bianconeri, accompagnando la squadra nel primo campionato di Serie B della sua storia. Quando si citano – giustamente – Del Piero, Nedved, Trezeguet, Buffon e Camoranesi, infatti, si dovrebbe citare anche lui. Soprattutto lui. Nella nuova Juventus svolge il ruolo di consulente personale dell’amministratore delegato Jean-Claude Blanc, lavorando a contatto con Alessio Secco. Ma alla fine regnerà la prudenza e la paura dei tribunali. Accusato di falso in bilancio dalla procura di Torino assieme a Moggi e Giraudo, viene allontanato “di fatto” gentilmente dalla dirigenza bianconera, che lascia scadere morbidamente il suo contratto fino al giugno 2007. E’ di poche settimane fa la notizia della assoluzione piena della vecchia dirigenza bianconera per non aver commesso il fatto, ed è da allora che, come gli era stato promesso, si è tornati a parlare di un ritorno di Bettega.
Una persona della sua caratura, del suo passato, della sua esperienza, del suo prestigio e della sua signorilità non può essere messo in discussione, nè si dovrebbero spendere più di una manciata di secondi per pensare se riaffidargli un ruolo in Società o meno. Mi sono personalmente reso promotore di una raccolta “adesioni” sia su Vecchiasignora.com (già citata da diversi organi di stampa) che qui nel blog, e rilancio convinto: ridateci Roberto Bettega. Senza se e senza ma. Non sono tra quelli che pensano abbia la bacchetta magica per risolvere ogni nostro problema, ma ogni promessa è debito, e una persona come lui non può essere oggetto di dibattito.
Dedicato al presidente Jean-Claude Blanc.
e SIA!!!
Lo rivoglio, è giusto così.
dopo aver letto ho avuto un brivido lungo la schiena. X un attimo ho sentito quella juve vicina e x un attimo mi sn sentito nuovamente bene… Anch'io ho pianto quel giorno e la mia ragazza nn riusciva a calmarmi.. Mi sentivo come dopo un incidente, come dopo un qualcosa ke ha strappato un parte di me… Ho piato come te bobby.. Ho pianto con te bobby…
Torneremo grandi con te… Lo sento.
Roberto Bettega, un vero signore!
Mio padre ti ha amato e rispettato come campione, Bobby Goal, io ti ho apprezzato e stimato per il vero galantuomo che sei…ed ora, per quanto hai saputo vivere e sopportare, per l'amore e la passione sincera mostrata, ho ben poche parole…forse queste: bentornato a casa!
Nostro per sempre… E che Monsieur le President si muova a chiamarlo come dirigente: mai come ora abbiamo bisogno di gente come lui…
Bellissimo post Antonio!
Però speriamo però che gli venga dato pieno potere decisionale e non una semplice carica rappresentativa..ma su questo sono abbastanza fiducioso perchè non credo che Bobby accetti di venire a fare la bella statuina..speriamo bene..
Oramai il ritorno di Bobby gol appare sicuro. Spero in particolare riesca a guidare Alessio Secco!
E' l'unico spiraglio di luce che si intravede nel porto delle nebbie dove la ciurma Blanc/Lippi/Secco e' riuscita a far approdare la squadra.
La situazione e' talmente incasinata da riuscire fin a far muovere il c… ai due giovani rampolli di famiglia…. Penso fosse ora che intervenissero…Non so cosa aspettavano !!!
ora un sola priorita' : " SVEGLIA !!!!! "
speriamo, sarebbe un bel regalo di natale per tutti noi tifosi. e sopratutto per lui!!!!