Il pesce puzza dalla testa

blanc elkannMe lo ripeteva sempre, mio nonno: “Antonio caro, il pesce puzza dalla testa…”. Quanto c’aveva ragione! Mi riferisco al fatto che, se una Società non è forte, compatta, energica, decisa, non si può pretendere lo siano i suoi “dipendenti”. Scoperta dell’acqua calda, sicuramente, ma intanto lo scrivo. Anno 2009, marzo. La Juventus di Claudio Ranieri esce dalla Champions League, eliminata in casa dal Chelsea. Fino ad allora lo spogliatoio, guidato dai senatori, era rimasto coeso, legato dalla voglia di provare a portare a casa un trofeo prestigioso. C’erano problemi eh, ma si era deciso di metterli da parte fino a fine stagione, per il bene della squadra. L’eliminazione dalla Coppa, perciò, fa venire meno anche l’ultimo motivo per non litigare. Si scoperchia il vaso di Pandora, e lo spogliatoio si spacca definitivamente. Non tutti, ma alcuni, cominciano ad attaccare, anche duramente, le scelte dell’allenatore. Uno su tutti (ma non sarà l’unico), David Trezeguet, attacca il mister di Testaccio per averlo sostituito contro i londinesi. La Società non interviene. Ranieri sì e, il giorno dopo, convoca una conferenza stampa e risponde così: «Un po’ mi sento tradito, più dall’uomo Trezeguet che dal giocatore, ed è la cosa peggiore. Inspiegabile, da bambino viziato». La Società, ancora una volta, muta. Il giorno dopo, parla il presidente Giovanni Cobolli Gigli: «Trezeguet resterà certamente, ha un contratto, ed è uno dei quattro campioni del nostro attacco». Ranieri, intanto, autonomamente, lo mette di fatto fuori rosa, facendolo allenare ma non facendolo più giocare. Passa qualche giorno e lo strappo, pubblico, si consuma con Mauro German Camoranesi. Stessa situazione. Si arriva alla semifinale di Coppa Italia, per molti (fra gli altri per il membro del CdA e del comitato sportivo Montali) sarà decisivo vincere questo trofeo, per tornare ad assaporare la gioia di un trionfo, anche se il meno prestigioso possibile. Ranieri, uno che allena calcio da 30 anni, lascia fuori per scelta tecnica Del Piero, Trezeguet e Camoranesi, con la squadra già dilaniata (come per tutto l’anno) dagli infortuni. Ovviamente alla “scelta tecnica” non ci crede nessuno. A due dalla fine, eliminati da tutto anche dalla Coppa nazionale, Jean-Claude Blanc prende la decisione di esonerare il tecnico romano, che pur aveva ancora tutta la possibilità (e contro le riserve di Lazio e Siena ci sarebbe riuscito) di centrare il terzo o addirittura, come fatto poi da Ferrara, il secondo posto in Campionato (ricordo a tutti che all’ultima giornata c’era pur sempre lo scontro tra le dirette concorrenti Milan e Fiorentina, che matematicamente ci avrebbe avvantaggiato verso una delle due).

Comincia l’era Ferrara. Poi proseguita anche in estate, con la conferma per la stagione in corso e la promozione del suo staff made in Naples.

E’ passato qualche mese, ma pare, almeno a leggere Tuttosport, la situazione sia nuovamente compromessa, con una spaccatura dello spogliatoio e gente che non dà tutto per il mister. Ancora una volta, la Società non interviene, se non, timidamente, per confermare la fiducia all’allenatore. Certo, dopo 18 CdA, dopo riunioni tecniche, summit anti-crisi, proposte imbarazzanti di tutors e cose varie, ma non si conoscono, ad oggi, decisione “punitive” prese verso alcun componente della rosa giocatori, nè dello staff tecnico. Siamo nel periodo forse più buio degli ultimi 30-40 anni, eppure a colpirmi è proprio questo silenzio, più che i risultati (quelli fanno parte del calcio: puoi perdere, pareggiare o vincere. O, nel caso dell’Inter, vincere perdendo, ma loro sono speciali..).

E allora la domanda è: ma siamo stati sfortunati a beccare due allenatori (non parliamo di Deschamps: lui ci ha pensato da solo a farsi fuori) malvisti dallo spogliatoio? E’ solo, come nel caso degli infortuni, una terribile “sfiga”?

Oppure c’è dell’altro? Vi lascio con una domanda/provocazione: Don Fabio Capello da Londra credo sia universalmente riconosciuto come l’allenatore più “con gli attributi” in giro al mondo. Il vero “sergente di ferro”. Secondo voi senza una dirigenza schierata energicamente dalla sua parte e pronto a proteggerlo sempre e comunque avrebbe potuto, faccio un esempio, mettere in panca Del Piero? O fare entrare a metà ripresa Camoranesi e toglierlo dopo 5′ con tanto di umiliazione pubblica? (e schierarlo poi la partita dopo, facendolo correre come un pazzo?). Avrebbe potuto dire a Buffon che si sarebbe dovuto riguadagnare il posto? O ad Appiah lo avrebbe potuto cancellare dalla rosa per mesi? Queste cose le avrebbe potute fare solo “perchè è un duro”? O lo spogliatoio se lo sarebbe “mangiato vivo” anche a lui, senza qualcuno che, allenamento dopo allenamento, facesse capire che forse non sarebbe stato opportuno? Se con Ranieri e Ferrara la situazione è stata “tesa”, con Capello è stata una polveriera, e i giocatori tutti giocavano solo per i trofei, chiedendo in molti casi la cessione a fine campionato. Eppure si è vinto. Eppure è uscito poco o niente di quel periodo. Eppure la Società ha saputo trasformare la “rabbia” in qualcosa di propositivo, in voglia di dimostrare qualcosa.

Con questa dirigenza, secondo voi, con Capello in panchina, come sarebbe andata a finire?

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    • Mirko Nicolino
    • 20 gennaio 2010

    Ma non eri l'aziendalista di turno tu? A parte gli scherzi, dissi appena scoppiato Calciopoli che avremmo dovuto subito vendere la società. Sui forum mi linciarono… Tu non sai quanti soldi ha la proprietà Juve, continueremo a vincere e bla bla bla…

    • famigj
    • 20 gennaio 2010

    Dipende dal potere che ha l'allenatore e dalla sintonia con la dirigenza…
    se il suo ruolo è quello di mettere i birilli sul campo, allora non può fare niente…se però ha garanzie, un "contratto blindato", allora può gestire le situazioni…Mourinho se viene sbattuto fuori agli ottavi, dubito che lo licenzino, al massimo si chiama fuori…

    • tupac
    • 20 gennaio 2010

    Condivido pienamente il senso dell'articolo e per rispondere alla domanda direi che con capello in panchina sicuramente la situaziione sarebbe stata diversa da questa ma anche in questo caso i problemi sarebbero venuti a galla prima o poi!!

    • miguelòn
    • 20 gennaio 2010

    purtroppo che oggi il problema più grave di questa società stia nella dirigenza e in coloro che si occupano della gestione è ormai sotto gl'occhi di tutti, non ultimo il problema infortunati e la pessima gestione del caso Iaquinta, a mio avviso è assolutamente vergognoso quello che dici tu, l'assordante silenzio che circonda tutto questo…a questo punto penso che ormai sia il caso di voltare definitivamente paginama come??…mi rendo sempre piu conto che la proprietà non prova più amore verso questi colori…john elkann è assolutamente inesistente…forse si potrebbe sperare in andrea agnelli ma non ci credo più neanche tanto…stiamo veramente toccando il fondo…e la cosa che mi angoscia di più a questo punto è che non vedo via d'uscita…

  1. Magari avremmo vinto di più, con Capello. Ma le crisi ci sono in ogni squadra, in ogni campionato, ovunque. Ed è superando quelle che si determina il successo o meno della stagione.

    • Dexter
    • 20 gennaio 2010

    La domanda da fare è un'altra, caro Antonio.

    Tutto questo clima non sarà per caso dovuto ad un patto SCELLERATO tra dirigenza/proprietà e giocatori rappresentativi stipulato all'alba della discesa in B? Un patto che recitava "non abbandonateci come gli altri ed in cambio vi concederemo l'autogestione e la pensione dorata"?

    Questa domanda sarebbe ancora + pungente. 😉

      • Antonio Corsa (ACB)
      • 20 gennaio 2010

      Tu sei cattivo dentro, lol. 🙂

    • Juventus91
    • 20 gennaio 2010

    Concordo pienamente. Infatti la prima colpevole di questo disastro è per la maggior parte della società/dirigenza.
    Ecco perchè spero che a fine anno ci siamo un cambio radicale.

    • gobbamente
    • 20 gennaio 2010

    Caro ACB
    non sarebbe bastato il solo Capello perchè i giocatori devono essere controllati dalla società, l'allenatore deve solo metterli in campo (possibilmente con un gioco) e farli rendere al 100%. Al resto DEVE pensare la società, cioè se Camo fa cazzate lo si convoca in sede per comminargli una multa di € 100.000 (come è già accaduto, mi sembra di ricordare con un altro Direttore però…), oppure Trezeguet viene chiamato in sede e multato di € 100.000 (per esempio…). Ci vuole un Direttorte generale che vigili sui giocatori perchè il più delle volte sono viziati, ignoranti e attaccati solo alla vil pecunia. Bisogna far capire loro che se vogliono lo stipendio OGNI mese, girare il mondo, farsi conoscere da miliardi di persone, devono fare i PROFESSIONISTI.
    Ergo, oggi tutto questo non c'è alla Juventus

    • Dexter
    • 20 gennaio 2010

    Antò, sarò pure cattivo dentro, ma io un livello tale di menefreghismo/senzapallismo/mutismo e quant'altro da un lato (società) e dall'altro (squadra) non l'ho mai visto in 20 anni di Juve.

    La crisi del primo Lippi la squadra aveva discreti motivi per essere sfiduciata (il crack di Alex, la certezza che il Marcello avrebbe lasciato di lì a poco, le tossine post-mondiale specie di alcuni campioni del mondo che avrebbero dovuto evitare di far rimpiangere l'assenza di DP).

    La crisi del secondo Lippi ci sta perchè era una squadra con un'ossatura discretamente a fine ciclo (infatti con Capello sparirono dall'11 titolare e dalla rosa giocatori FINITI come Montero, Ferrara, Iuliano, Birindelli, Conte, Tudor) oltre ad un paio di acquisti poco azzeccati (Appiah-Legrottaglie-Miccoli).

    Le crisi attuali sono inaudite. E il mutismo della società aggrava ulteriormente le mie malignità.

    • Er Rigo de Ronaldo
    • 20 gennaio 2010

    Be comunque anche il suo predecessore che ha parecchia esperienza in piu' di lui ha fatto la sua fine, il pesce puzza si dalla testa, ma se le pinne le branchie e la coda non rispondono… secondo me lo zoccolo duro comando per quello sarebbe anche ora di far fare le valige a gente come zebina camoranesi Del Piero stesso… e molti altri ancora.. altrimenti non si sistemera' mai la situazione…

  2. E' una bella domanda e la risposta la faccio ironica. Penso che anche se ci fosse Mazinga in panchina non cambierebbe quasi nulla a parte alcune scelte tattiche perchè quando per esempio la tua società fa gli acquisti prima di selezionare il proprio allenatore già si capisce che non ci siamo: già per questo motivo Capello non sarebbe neanche mai arrivato per palese mancanza di professionalità della dirigenza.

    • Dexter
    • 20 gennaio 2010

    Un'altra domanda ancora più maligna: e se tutto questo facesse parte di un PROGETTO preciso di ridimensionamento?

    Basta, sono troppo cattivo, asd.

    • Alessandra Roversi
    • 20 gennaio 2010

    Il business dello sport è uno dei più complessi che ci sia in giro poiché la bravura dei dirigenti a livello manageriale non garantisce affatto buoni risultati.

    Ora, negare che Blanc sia un bravo manager è una cosa che non esiste: da solo è riuscito a risolvere una marea di conflitti extra-sportivi che Giraudo si portava dietro da una vita. Infatti, il francese è riuscito a farsi dare l'OK per lo stadio in un batter d'occhi per non citare tutti i contratti di sponsorizzazione trovati che sono di gran lunga meglio di quelli che aveva Giraudo. Solo quello con Sport5 è fantascientifico.

    Detto questo, Blanc è uno straordinario manager che però da solo non può tenere in piedi la baracca Juventus soprattutto perché lui non capisce una benemerita fava del "core business" della società ovvero, non capisce di calcio: non intendo che non sa cosa sia un fuorigioco, ma intendo che non capisce come funziona la gestione del calcio che è complessissima.

    Tolto Blanc, lo staff manageriale pare essere assente da tutto: dov'è il responsabile della comunicazione? Cioè, quello che appena Davids saltava l'allenamento metteva online un comunicato: "il giocatore Edgar Davids ha usufruito di una giornata di permesso" evitanto che si dicesse qualunque cavolata? Dov'era il team manager quando è arrivata la lettera per la storia della puntura d'ape di Cannavaro? Insomma, potremmo stare qui a vita a elencare episodi di questo genere.

    Tralasciamo, però, l'aspetto manageriale e passiamo a quello sportivo. Nell'emergenza di calciopoli, Alessio Secco viene nominato Direttore Sportivo. Quindi, visto che l'AD ha zero competenze "calcio-manageriali", è di fatto il responsabile di tutta la parte sportiva una persona che, con tutta la buona volontà e sebbene sia cresciuta a pane e Juve, non ha l'esperienza per coprire questa carica.

    Arriviamo al dunque, il problema è la presenza di Blanc o quella di Secco? No. Il problema, imho, è le cariche che ricoprono perché un AD deve capire cosa aspettarsi da ognuno dei suoi dipendenti ed avere uno staff manageriale che riesce a valutare in prima persona (la Juve avrà sugli 80 dipendente dei quali non più di 10 saranno manager eh, mica parliamo della Coca-Cola Company). Intanto il Direttore Sportivo si fa con l'esperienza ma, ahinoi, la Juventus non è mai stato un posto per fare gavetta e purtroppo…

    Per rispondere, anche se un po' tangenzialmente, ad Antonio chiudo con una straordinaria frase di Oscar Wilde: "The World is a stage, but the play is badly cast" (Il mondo è un palcoscenico, ma i ruoli dell'opera sono stati assegnati in modo sbagliato).

    • R-Style
    • 20 gennaio 2010

    questa non è più la juventus ragazzi….è una polveriera…lo spogliatoio sembra il far-west…urge un cambio di dirigenza perchè altrimenti si andrà sempre di più verso lo sfascio…come sta accadendo in effetti…

    • Nordvik
    • 20 gennaio 2010

    E' un pò che sostengo che la dirigenza sia latitante (sto fatto delle porte chiuse mi pare sia il primo atto pubblico che compie, sopratutto non senso dire Ferrara se non vinci a casa, lui vince la prima ma alla seconda partita, che puntualmente perde, rincomincia la tiritera.
    Perchè accade questo? perchè Ferrara non merita di essere trattato con rispetto?(anche l'esonero fa parte del suo lavoro.. chi fa l'allenatore sa che può essere esonerato) perchè ci sono giocatori palesemente fuori condizione atletica e mentale che invece continuano ad essere utilizzati? ma sopratutto come mai i proprietari non si fanno vedere? gli va bene il lavoro della dirigenza? dell'allenatore? della squadra?
    Cavolo io fossi il proprietario della baracca, sarei fisso a cercare di capire il perchè non si esce da questa crisi che costa molti soldini alla società.
    Mi sfugge qualcosa, oppure è palese il menefreghismo che cala dall'alto?

    • negole
    • 20 gennaio 2010

    Tutto giusto Antonio, il problema è a monte (dirigenza)…e la valle (tifosi) ne soffre per tutti!
    Ma non mettiamo in mezzo la Juve di Capello…avrà anche avuto le spalle coperte dalla Triade, ma giocare con Thuram, Zambrotta, Vieira, Emerson, Mutu, Ibra, Nedved, Del Piero, Trez, Camo,… di 4/5 anni fà era cosa ben diversa di presentarsi con i vari De Ceglie, Grygera, Amauri, … non credi?

      • Antonio Corsa (ACB)
      • 20 gennaio 2010

      No. E' peggio. Cioè in campo sei avvantaggiato, ma fuori sei svantaggiato perchè più star sono, più è difficile "prenderli per orecchie".

      A livello di spogliatoio credo sia più facile gestire il Livorno che il Real Madrid, con tutto il rispetto.

    • nigo
    • 20 gennaio 2010

    beh bella domanda..
    rilancio: Capello allenerebbe mai la Juve con questa dirigenza?
    forse la risposta potrebbe essere in entrambi casi la stessa: dipende da che potere avrebbe Capello.
    Io credo con un allenatore forte (per personalità, esperienza e risultati) la società potrebbe cambiare approccio..
    Se la società si fidasse di un allenatore allora forse sarebbe pronta a sostenerlo..

    • Camus
    • 20 gennaio 2010

    Non capisco, ma allora si parla solo di calcio o si parla anche delle cose collegate al calcio, come lo spogliatoio e la società che gestisce la squadra ?

    • Non credi sia legato ai risultati sportivi della squadra quanto detto in questo articolo?

      (p.s. non parlo facendo nomi, racconti, ecc.. Ma qui ho citato Tuttosport, che parla di spogliatoio spaccato. E' una fonte giornalistica. Una notizia che mi ha dato spunto per fare questa riflessione con voi).

        • Camus
        • 20 gennaio 2010

        Assolutamente sì, a quei livelli anche una semplice partita a pallone è influenzate dalle vicende societarie o dello spogliatoio.

        Il fatto che la notizia sia supportata da una fonte giornalistica come tuttosport invece che da un tuo cinguettio non ne aumenta la veridicità.

        La notizia è vera o falsa a prescindere dall'autorevolezza della fonte.

        Quindi ritornando alla tua domanda dato che a quei livelli tutto è collegato ai risultati sportivi continuo a non capire perchè tu ieri ti sia censurato dato che comunque il tuo articolo riguarda comunque questioni che avranno conseguenze sui risultati sportivi della squadra.

        La riflessione che hai fatto con l'articolo di tuttosport l'avresti potuta fare tranquillamente anche ieri con il tuo articolo che oggi è riapparso

    • Roby76
    • 20 gennaio 2010

    Nono so più cosa dire o pensare…non riesco a capire se siamo noi che ci stiamo facendo il classico "film" (ci manca solo più dire che è il Fumatore di X-Files a tirare le fila di questo scempio!)oppure che davvero Blanc & company siano nel pallone più totale.

    Ovviamente non conosco Blanc, ma NON PENSO sia un pazzo. Vedrà anche lui in che situazione si è ficcato…almeno lo spero!

    E proprio perchè non penso sia stupido, avrà le sue buone ragioni per protrarre giorno dopo giorno questo strazio.

    E questo quello che non capisco…cosa c'è dietro questa CONSAPEVOLE FOLLIA AUTODISTRUTTIVA? Cos'è che li convince ad andare avanti in questo modo fregandosene bellamente di millemila anni di storia bianconera? Ci saranno interessi monterari? Probabilmente. Sarà un "affaire" tra Agnelli? Forse. C'entra Montezemolo, Lippi, Moggi? Bohhhh…

    Non so, io purtroppo sono molto pessimista e temo che ne vederemo delle belle, nei mesi a venire.

    Roby

    • GDS
    • 20 gennaio 2010

    secondo me bisogna fare piazza pulita dei senatori. in primis di alex del piero. deve appendere le scarpe al chiodo e magari studiare da allenatore o fare il manager. o andare fare quello che gli pare. il discorso è che non è più in grado di giocare.
    poi va cacciato cannavaro. un'altro che comanda dentro lo spogliatoio, nonostante se ne sia scappato a madrid. altro da cacciare è camo. è ancora un giocatore a differenza delgi altri due, ma gioca solo quando gli va. l'unico che terrei è trezeguet, perchè il suo tipo di gioco risente meno dell'età. certo che se il concorrente è amauri, per forza si incazza se sta fuori.
    il responsable principale è secco perchè è lui che detiene di fatto la gestione sportiva della società (blanc è un ottimo amministratore, ma appunto amministra, non fa il ds)
    è secco che dovrebbe comminare le multe di cui parlate. è lui che si dovrebbe far sentire nello spogliatoio. invece è un povero pivello. anche fesso perchè è sbeffeggiato da tutta la serie A e B.
    poi ferrara. è inutile. non sa allenare. non capsico perchè non sia stato cacciato.
    comunque secondo me in atto c'è una faida tra i vecchi e i brasiliani. che non riconoscono ferrara in quanto è un vecchio storico nonchè socio di cannavaro.
    chi ci sta in mezzo sono marchisio, chiello e gli altri giovani come giovinco. che non possono schierarsi contro i vecchi, perchè in società comandano loro, ma nemmeno a favore. secondo me qualcuno tra marchisio e chiellini chiedereà la cessione a fine anno.

    • il colono
    • 20 gennaio 2010

    ho 40 anni passati;
    da sempre juventino;
    non ho mai visto i miei in una situazione così disastrosa.
    Qui non basta Capello od Hiddink, qui è necessaria una totale disinfettazione a livelli più alti.
    siamo in mano ad una banda di dilettanti sprovveduti…quando tutti sanno che il gioco del calcio è gestito da professionisti dell'inciucio.
    (per ragguagli basta veder i casellari penali di diversi presidenti o dirigenti della serie A e B).

    Da poco son diventato un ex fumatore….a breve sarò anche un ex tifoso.

    • Er Rigo' de Ron
    • 20 gennaio 2010

    ci vuole una dirigenza con carattere e pugno di ferro per poter risolvere questa situazione, quindi in primis via blanc e secco o per lo meno che vanga fuori in prima persona la dirigenza elkan che si espongano in prima persona almeno per una volta….

    • sogno
    • 20 gennaio 2010

    La domanda è se capello avrebbe ootenuto risultati?

    Capello alla Roma sopperiva alla mancanza di una società organizzata con la sua figura di leader vincendo uno scudetto e tutti sappiamo quanto è difficile farlo in un ambiente come la capitale.

    Il discorso quà è diverso pare che ci sia un patto da parte del proprietario di non far fare …..capello probabilmente non avrebbe mai accetto dopo aver parlato soli 5 minuti con questi signori, si sarebbe alzato e li avrebbe salutati.

    ps via John Elkan dalla Juve quanti danni deve combinare ancora ??!!

    • Marco
    • 20 gennaio 2010

    Ci saranno giocatori che si sono messi contro i senatori…non riconoscono la loro posizione nello spogliatoio….secondo me hanno ragione perche il loro tempo e finito…i giovani seguono i senatori perche hanno paura…

    • Zin3din3
    • 20 gennaio 2010

    Io credo che Capello ha una personalità tale che se li mangia sti bimbi viziati, anche se, con questa società, (con cariche male distribuite) credo non si sarebbe messo in affari.
    La mia sensazione è che ci sia massima concentrazione per la questione che concerne lo stadio e tutto ciò che lo circonda, mentre la parte tecnico sportiva ha solo visto ora, con l'innesto di Bettega, la posa della prima pietra.
    Guardando i vari notiziari sportivi e nel vedere i vari Aghemo Ferri al capezzale della Signora i commenti degli "analisti" (parola forse grossa)ho fatto una rifelssione e mi sono detto RAGAZZI MA SIAMO LA JUVE tutto questo non può essere degno della nostra storia, non voglio pensare che la mia la nostra JUVENTUS sia scomparsa nel 2006.

    Sempre FORZA JUVE

    • the icon
    • 20 gennaio 2010

    Assolutamente d'accordo puoi avere anche il miglior allenatore al mondo ma se non hai una dirigenza che non ti fa lavorare bene rimedierai solo figure di merda.

    • max pc
    • 20 gennaio 2010

    Capello, ha avuto a disposizione una squadra fantastica, di campioni nel pieno della loro maturita' agonistica.Fu ingaggiato dal Presidente Umberto, ormai morente, consapevole che sarebbe stato l'uomo giusto per colmare un vuoto in societa'. Con Capello, la squadra e' sempre arrivata a marzo scoppiata, venedo puntualmente eliminata dalla Champions agli ottavi.
    L'attuale societa' ha fallito perche' non e' riuscita in quattro anni a sostituire nessuno della vecchia guardia, ha sperperato montagne di soldi, ma soprattutto non ha carisma, il che si ripercuote sul comportamento e sull'atteggiamento dei giocatori. Ferrara, con molti giocatori e' un'amico, come lo era Mancini con i Mihajlovic e gli ex laziali, e questo inizialmente procuro' molti problemi all'inter. L'allenatore non ha amici, non deve guardare in faccia nessuno…e nessuno ha il posto assicurato solo perche' si chiama DelPiero.
    Ma sopratutto alla Juve manca la figura piu' importante: il Capo, il Presidentissimo ( colui che ci mette i denari ), che ti telefona alle 5 del mattino, che ti giudica prima come uomo e poi come giocatore, e se sgarri ti mette alla porta: putroppo manca l'Avvocato, che sicuramente si stara' rivoltando nella tomba. I suoi nipoti ELkann hanno fallito. Hanno delegato la gestione della societa' invece di prendersene carico,hanno scelto gli uomini sbagliati per farlo ( Blanc Secco Cobolli Gigli )… tutto il resto sembra quasi venuto in automatico.

    Che tristezza !!

    • the icon
    • 20 gennaio 2010

    Ma da una società che crede che il calcio sia una scienza esatta che cosa vi volevate aspettare, da cacciare a pedate nel culo questi pagliacci. Come li odio.

    • Gentile
    • 20 gennaio 2010

    Senza una società compatta, competente e organizzata non si va da nessuna parte. Non si raggiunge nessun tipo di obiettivo. Anche Capello quando ha avuto delle divergenze con la società (vedi il suo ritorno al Milan) ha avuto una stagione inguardabile conclusasi con un decimo posto in campionato e con la sconfitta nella finale di Coppa Italia.

    • Padrino79
    • 20 gennaio 2010

    Anto giuste osservazioni le tue,ma te ne pongo una io:è un caso che gente come Capello nn accetta la nostra panchina???Io credo che un allenatore serio nn accetterebbe mai di allenare con una società cosi' debole…Deschamps l ha capito dopo un anno e si è tirato fuori, da SIGNORE,dimostrando amor proprio e amore e rispetto per noi tifosi(e noi tutti nn l'abbiamo nè capito nè apprezzato,io per primo)!!!Ranieri invece,pur sapendo tutto cio' che dici,rimaneva in panca perchè nn voleva perdere il treno juve e nel frattempo andava in conferenza stampa a riempirci la testa di stronzate tipo:"xabi alonso è lento rispetto a poulsen","poulsen è meglio di sissoko,ma il maliano col tempo puo' diventare piu' forte","Mellberg è meglio di chiellini.." e via dicendo… . Il tutto per giustificare gli scempi societari e fare l'aziendalista quando sapeva benissimo che la società nn stava operando bene.Il fatto che ora lui faccia il saputello in tv è una ripicca,le palle doveva uscirle prima nn ora che è stato cacciato in malo modo.Se Ranieri non fosse stato cacciato a calci in culo dubito fortemente che avrebbe fatto certe dichiarazioni,dubito fortemente che se ne sarebbe andato via perchè la juve non gli aveva preso un vice nedved.Ricordo un puntata di Controcampo con ospite Ranieri dove gli si chiedeva come avrebbe fatto giocare Diego(la Juve l'aveva praticamente preso) e lui che rispondeva che Diego sarebbe stato il nostro Gerrard e Amauri il nostro Torres.Non mi pare che si stesse lamentando… Eppure non credo che i pensieri che adesso esprime sulla juve non gli avesse già…Semplicemente voleva rimanere alla juve a tutti i costi e pur di rimanere violentava le sue convinzioni calcistiche.Mi dirai cosa t'aspettavi??? Umanamente comprendo Ranieri,ma lui nn ha agito da grande allenatore,PUNTO!!!La juve è questa,in panca cerca la mediocrità,cerca gente che vede la juve come un punto di arrivo dove rilanciare la propria carriera da allenatore mediocre e che quindi nn avrà mai la forza di dire alla società MA COSA CAZZO STATE FACENDO,CAPRE!!!! Gente come Capello vive la panchina della juve come un punto di partenza della propria carriera,vive la juve come un società dove arrivare secondi significa essere i primi fra gli sconfitti…Gente come Capello non gioca per partecipare,gioca per vincere e quindi prima di accettare un incarico si assicura che ci siano tutte le condizioni per farlo…Poi oh si puo' anche perdere un anno ma alla lunga la vittoria diventa una semplice conseguenza… .La colpa che faccio a gente come ranieri e ferrara è questa. Sulla nostra dirigenza ormai neanche mi esprimo,non meritano neanche una parola in piu' e ancor meno le merita la nostra proprietà che ha affidato la juve a questa gente(brave persone eh,grande manager Blanc ma nn gente di calcio).Capello con queste persone nn lavorerebbe mai,MAI!!! Quindi le tue osservazioni,anto,sono giuste ma reali quanto è reale che C.Ronaldo venga alla Juve. Cio' detto,il pesce puzza dalla testa ma inviterei tutti i tifosi della juve a riflettere sui grandi campioni storici della juve.Questa è gente che non accetta di invecchiare,che non accetta che in squadra ci siano giovani piu' validi(per l'età mica per altro!!!) che gli tolgono spazio. E come rispondono?? Approfittano della debolezza della società e mettono in minoranza l'allenatore. Umana reazione la loro ma non da campioni,non da gente che ama la juve come dicono di amarla(ogni riferimento a Del piero e Trezeguet è puramente casuale).Vi pongo un ultimo quesito:è una casualità se gente come Diego e Giovinco non riesca ad emergere alla juve???Forse Del Piero con la usa influenza nello spogliatoio non permette loro di essere tranquilli,facendo pesare come nn mai la sua ingonbrante ombra???Mi piacerebbe sapere il tuo parere anto',visto che qualcosa sulla juve in piu' di noi semplici tifosi la sai.Ciao e complimenti ancora per il tuo blog.

    • Sono un semplice tifoso pure io. Detto questo, con ordine: Capello sarebbe venuto con questa Società? La risposta l'abbiamo già. E' partito per Madrid senza neanche salutare!! Quanto a Del Piero, è normale che un giocatore alla Juve da 15 anni abbia grande influenza. Non è normale la si faccia pesare più del dovuto.

    • Nordvik
    • 20 gennaio 2010

    Quoto "…Gente come Capello non gioca per partecipare,gioca per vincere e quindi prima di accettare un incarico si assicura che ci siano tutte le condizioni per farlo…" è inutile precisare che al nome capello puoi mettere chiunque. Questa dirigenza, però temo sia l'emanazione dei proprietari, per cui se non ci metti la faccia tutti i giorni, temo che non arriveremo da nessuna parte.
    Per quel che vale… Salviamo il salvabile e poi epurazione… anche se mi aspetto 5 anni duri.

    • sogno
    • 20 gennaio 2010

    già ma cosa salvereste di questa società?,
    la figura di bettega che guarda caso faceva parte della gloriosa triade annientata
    dei giocatori simao onesti? forse chiellini e marchisio ma gli altri ne farei anche a meno forse darei una chance a qualche giovane gli altri da buon aziendalista li venderei tutti anche buffon che quando apre la bocca più che scemenze non blatera.

    il problema resta l'ingengnere mezzo sangue se si leva dalle ….. forse qualcuno che ama la juve "quella vera" si puo trovare e ricominciare allora si che la parola progetto avrebbe un senso e anche Capello

    • GDS
    • 20 gennaio 2010

    riflettere sui grandi campioni storici della juve.
    bravo Padrino.
    il problema è quello.
    guarda caso i guai seri sono cominciati quando è rientrato il capitano.
    giocavamo col 4-2-3-1 e il signorino non ci voleva giocare, lui. mica si può fare la fascia, lui. è una seconda punta, deve fare i gol per andare ai mondiali.
    da quel momento si sono perse le tracce di giovinco. l'unico che riusciva, saltando l'uomo a creare spazi a diego. certo probabilmente non sarà mai un campione come l'alex dei bei tempi, non sarà mai da pallone d'oro, ma è pur sempre un buon giocatore che scardina le difese avversarie facendo ammonire mediamente un paio di giocatori a partita.
    la sfiga ha voluto che adesso si è infortunato pure lui…
    diego soffre degli stessi dualismi. non è un caso che in ogni intervista si affretti sempre a dire come è bravo delpiero, che bello giocare con del piero, che campione e così via.
    camoranesi inutile dirlo soffre anche lui il brasiliano. lo costringe a stare più indietro e coprire di più. che richiesta assurda che si fa ad un campione del mondo!
    cannavaro è il socio di ferrara, quindi nemmeno a paralrne, di panchina.
    trezeguet secondo me si lamenta a ragione perchè ancora qualcosa può dare. di sicuro è più cecchino di amauri, che come lui ha bisogon di una squadra per giocare bene.
    come ho detto precedentemente bisogna mandare via questi giocatori per rcominciare.
    ovviamente servirebbe Leonardi come DS.
    è il numero uno dopo Lucianone.

    • max pc
    • 20 gennaio 2010

    e non dimentichiamoci dell'altro grande artefice di tutta sta situazione:

    il consigliori LIPPI

    No ad un suo ritorno!!!!

    Bravo ad allenare le squadre fatte dagli altri, ma pessimo come uomo mercato ( su tutti Sergio Porrini alla cifra record di 14 miliardi di allora )

      • Mike
      • 20 gennaio 2010

      Porrini fu preso quando c'era ancora il Trap

      • Vero. Certo, si potrebbero fare esempi ancora più impietosi, ma lasciamo perdere, il concetta è chiaro 😀

    • Nordvik
    • 20 gennaio 2010

    Primo passo cambiare la dirigenza.
    Via Secco e coboldo, con Blanc che fa quello che sa fare i conti.
    Servono quindi un presidente autorevole, un DG, un DS.
    Come presidente vedrei bene un Agnelli, Leonardi come DS mi piace, Bettega come DG??

    Della Squadra:
    Cannavaro, Grosso, Camoranesi, Amauri, Trezeguet, Zebinà sono da dare via

    il dubbio:
    Sissokò / melo uno tra i due lo darei via

    Acquisti:
    solo giovani, un centrale difensivo tipo ranocchia, riscatto di caceres e candreva, un attacante che dipende da quanti soldi avremmo.
    La rosa sarà completata con i prestiti.

    Il tutto se Buffon e chiellini restano anche se non saremmo in zona CL.

    Allenatore:
    riprendo quanto detto nel post sul forum
    Benitez e rijkard mi piacciono ma se venisse wenger..

    Ovviamente non saremmo vincenti ma costruiamo per l'anno dopo che avremmo finalmente lo stadio di proprietà..

    • GDS
    • 20 gennaio 2010

    benitez non è un fenomeno nella campagna acquisti.
    ha collezionato una marea di flop al liverpool. il deficit dei reds (profondo rosso, lo dimostra)
    con lui ci vorrebbe un vero DS come leonardi.
    wenger è fortissimo, ma l'organizzazione arsenal è tale perchè c'è una struttura di osservatori enorme. alla juve c'è castagnini. e hanno mandato via ceravolo…
    cmq tutti gli allenatori sono meglio di ferrara.
    e tutti i DS sono meglio di secco.
    quindi non si può sbalgiare, si migliora di sicuro.

    • Nordvik
    • 20 gennaio 2010

    Beh quando prendi un top mi aspetto che un certo numero di sui fedeli lavoranti lo seguano

    • Mirko Nicolino
    • 20 gennaio 2010

    Vendere e vendere subito. Non ci sono alternative. Se solo penso alla stagione ventura… Un altro anno di passione. dio Mio

    • CACCHI AMAURI
    • 20 gennaio 2010

    Son convinto che capello avrebbe litigato con ognuno dei singoli giocatori e dirigenti … ma se non l'avessero cacciato meglio di ferrara avrebbe fatto e molti sarebbero già li a marcire in panchina

    • Tu dici? Non credo. Se una squadra rema contro perdere pure con Hiddink e Capello ad allenarla, e con Michael Johnson come preparatore..

    • Massimiliano
    • 21 gennaio 2010

    A mio giudizio la juve paga il fatto di avere giocatori che sono scesi in b con la promessa che avrebbero, a breve, ricominciato a vincere.
    Però "loro" si sono invecchiati e la dirigenza, a parte Sissoko e Diego e Iaquinta, non ha avuto competenza nelle scelte di mercato.
    Se spostiamo quindi il discorso da un punto di vista tecnico caro ACB probabilmente soltanto Buffon, Chiellini, Sissoko avrebbero un posto da titolare in qualunque altra "grande" squadra; tutti gli altri sarebbero dei "panchinari" mentre da noi sono titolari.
    Per questo immagino che Capello non sarebbe mai tornato con questo parco giocatori.
    Pensate veramente che i nostri giocatori al di fuori di BUFFON, CHIELLINI e SiSSOKO abbiano richieste ad alti livelli?
    Gago al Real è panchinaro mentre, ipotizzando un suo eventuale acquisto, da noi sarebbe titolare.
    Questo è il vero problema della juve: mancano gli interpreti di prima fascia.
    Un abbraccio a tutti gli juventini di questo bellissimo forum.

    • il colono
    • 21 gennaio 2010

    Antonio, se una squadra rema contro si stangano duro i capipopolo.
    Se la società avesse i controc…… , e l'allenatore un pò di carattere, i giocatori che remano contro si mandano in tribuna.
    senzase e senza ma.
    qua siamo dei nani in un mondo di giganti, la società non esiste e l'allenatore (ed io a Ciro voglio bene) non è un allenatore.
    probabilmente i giocatori fanno quel che ….. vogliono.
    Eppure sono ancora convinto che la squadra ci sarebbe stata…..che amarezza.

      • GDS
      • 21 gennaio 2010

      d'accordissimo!
      infatti il problema è la mancanza di rigore della società. sono convinto che prima non volava una mosca, perchè un giocatore che si lamentava, che remava contro veniva messo alla pora con le buone o con le cattive. adesso invece…
      basti pensare che tiago ha rifiutato un sacco di trasferimenti, moggi l'avrebbe mandato a giocare in serie C.
      amauri che è crollato da quando si parla della nazionale, moggi l'avrebbe venduto a giugno. magari al milan.
      ferrara è senza pxxxe, perchè è troppo amico dei calciatori vecchi, che fanno quel che vogliono imponendo le loro scelte ed i vecchi ne soffrono e si crea la spaccatura.
      non è un caso che non si siano imposti giocatori nuovi in questi 4 anni (a parte sissoko). colpa di acquisti sbagliati (secco) ma secondo me anche di un gruppo "chiuso" che impone i propri "gradi" alle nuove leve e all'allenatore.
      cmq anche secondo me mai come quest'anno la squadra c'era.

    • MASKERED
    • 21 gennaio 2010

    Quoto MIRKO con il sangue…. aggiungo solo un NO-COMMENT. LE COSE SONO CHIARE A TUTTI DA 4 ANNI.

    • elia
    • 22 gennaio 2010

    Mha non so', dall'esterno è difficile giudicare l'operato di un allenatore nel gestire lo spogliatoio. Quindi è difficile comprendere le eventuali colpe di ranieri, ferrara o dei singoli giocatori. Detto questo alcune osservazioni:

    – Su Ranieri mi sembra sia in opera, come spesso accade in italia, non solo in campo calcistico, un'operazione di rivalutazione. E' comprensibile, visti i risultati di questa stagione, ma rimango della mia idea che esonerarlo non sia stato poi un grande errore. Lo considero un buon allenatore ma nulla di più (e poi ricordo che a due giornate dalla fine la juve rischiava la champion e non riusciva più a vincere. Tutti ora dicono che quelle partite si sarebbero vinte. Ma immagino i commenti dei tifosi e dei giornalisti se non fosse accaduto…). L'errore, o meglio la scommessa ampiamente persa (almeno fino ad ora) è stato puntare su Ferrara e non prepararsi per tempo un'eventuale alternativa.

    – Capello, anche con questa società, penso avrebbe gestito la situazione molto meglio di Ferrara e Ranieri. Non scordiamoci che è riuscito a vincere anche nel Real Madrid (la seconda volta) avendo l'opinione pubblica contraria, una squadra che era una polveriera, una situazione societaria complessa, mettendo fuori squadra dei campioni. E non scordiamoci che è uno dei pochissimi ad essere riuscito a vincere a Roma. Cmq di Capello (e io non amo particolarmente il suo gioco) cè ne è uno solo.

    – La società: sostanzialmente sono d'accordo con la maggior parte degli interventi. Non penso vi sia una volonta di ridimensionamento (abbiamo speso 50 milioni per due giocatori). Il problema di fondo penso sia stata la presunzione che bastasse aver un buon manager (Blanc) per gestire la Juventus, che competenze specifiche ed esperienza nel mondo del calcio non fossero poi così fondamentali. Il risultato lo si è visto in alcuni aspetti del mercato (acquisti di giocatori sbagliati, difficolta in uscita ecc), nella scelta di Ferrara, nella gestione dei giocatori e nell'icapacità attuale sia di esonerare ferrara sia di confermarlo con convinzione.

    – Questo momento penso possa essere assimilato sotto certi aspetti anche ad un fine ciclo. Giocatori come Del Piero, Camoranesi, Trezeguet (senza considerare Cannavaro, Grosso ecc) su cui la juve si è basata dopo il ritorno dalla B non garantiscono più l'apporto necessario.

    – Infortuni: alcune volte penso che questo problema sia sottovalutato (non da ACB che anzi ha fatto anche un post sull'argomento). La Juve non sarebbe in questa situazione senza questo numero spropositato di infortuni. E per me resta un mistero come sia possibile che ciò accada. Mi piacerebbe sapere se all'interno della società vi siano almeno delle ipotesi sulle ragione di tutto ciò . Qualcuno ne sà qualcosa?

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