Livorno vs Juventus 1-1 (un altro punticino)
Partita importantissima quella che va in scena all’Armando Picchi. Per la prima volta in stagione, infatti, i Bianconeri, forti delle idee del nuovo allentore, scendono in campo con una inedita difesa a tre composta da Chiellini, Legrottaglie e Cannavaro con Caceres e Grosso ad agire sugli esterni da fluidificanti e Melo-Candreva in mediana a supporto di Diego trequartista. In attacco confermatissima, più per necessità che per meriti, la coppia Amauri-Del Piero. Grandissima curiosità quindi per vedere la prima partita di questa nuova Juve, opposta ad un Livorno che si presenta con un modulo quasi speculare con Rubinho in porta difeso da uno schermo composto da Perticone, l’ex Knezevic e Diniz. I fluidificanti labronici sono invece Raimondi e Vitale, schierati al fianco del trio Pulzetti, Mozart e Filippini. Lucarelli e Bellucci, infine, le punte.
LA CRONACA
Dopo due soli minuti di gioco Vitale sfrutta un errore di Caceres e si infila sulla destra della difesa juventina volando palla al piede fino ad entrare in area per centrare basso un pallone su cui piomba Chiellini in chiusura: palla spazzata in angolo. E’ comunque il Livorno, nei primissimi minuti, a provarci di più: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto sull’out sinistro i labronici recapitano la palla a Filippini che, dalla trequarti, prova a sparare direttamente in porta, non trovando però lo specchio della stessa. Giusto un paio di minuti scarsi ed è Pulzetti a provarci con un tiro dal limite che si spegne però poco a lato del palo della porta difesa dal portiere Azzurro. Sul ribaltamento di fronte Candreva effettua un break centrale che lo porta a saltare ben quattro avversari per scaricare poi all’accorrente Caceres che spreca però la grande azione del compagno con un brutto cross che termina giusto tra le braccia di Rubinho. Dopo i primissimi minuti giocati a spron battuto il ritmo di gioco cala in maniera fisiologica già poco dopo il decimo. Nonostante questo la partita resta molto maschia con Melo e Candreva su tutti protagonisti di diversi interventi ben oltre i limiti regolamentari. Al venticinquesimo arriva il goal dei padroni di casa: Vitale, tutto solo, effettua un traversone da sinistra pescando un Filippini in versione Bierhoff. Il piccolo centrocampista Amaranto, infatti, viene perso dai difensori Bianconeri e svetta al limite dell’area piccola incornando con vigore il pallone dell’1 a 0. Alla mezz’ora gli ospiti guadagnano una punizione sui venti metri, posizione centralissima. E’ capitan Del Piero ad incaricarsi della battuta: calcio piazzato battuto discretamente bene ma palla troppo lenta che è facile preda. Pochi minuti e il Livorno torna a farsi pericoloso con Bellucci che dopo aver ricevuto palla in area si coordina bene e calcia, non trovando però lo specchio di porta. Poco prima del quarantesimo la Juventus creerà una situazione di pericolo per via di un’uscita maldestra dell’estremo difensore Amaranto, che uscirà bucando un corner battuto dalla sua destra. Nessuno dei giocatori Bianconeri portatisi in area, però, riuscirà ad intervenire in maniera efficace sul pallone, sprecando quella che è una delle migliori occasioni del primo tempo juventino. La migliore in assoluto arriverà poco più di due minuti più tardi, su di una punizione battuta dalla trequarti da Diego che pennellerà un cross per Legrottaglie che svettando più alto di tutti andrà ad incornare il pallone bucando l’estremo difensore brasiliano. In apertura di ripresa la Juventus effettua il primo tiro su azione: Diego è lanciato nello spazio e dopo essere entrato in area scarica il pallone indietro in direzione dell’accorrente Candreva, il cui tiro è però facilmente parato da Rubinho. Sembra il preambolo di un secondo tempo totalmente diverso dal primo, ma è solo un fuoco di paglia: la partita tornerà infatti a scorrere su ritmi piuttosto lenti, senza grande intensità. A risentirne sarà, ovviamente, il gioco e lo spettacolo. Poco prima del sessantesimo Caceres stopperà a centrocampo una ripartenza portata da Filippini e ribalterà velocemente il fronte d’attacco con Grosso che dopo aver ricevuto palla oltre la trequarti campo pennellerà un lancio in area per Amauri che dopo aver stoppato aiutandosi con un braccio concluderà a lato con l’arbitro che, comunque, annulla la conclusione della punta verdeoro ravvisando il netto fallo della stessa. Una decina di minuti più tardi, a conferma dei ritmi non certo frenetici e della noiosità del match, è Mozart, guarda caso sugli sviluppi di un calcio piazzato, a provarci da fuori, trovando però la deviazione di Amauri in angolo. Dal corner Pulzetti si metterà in movimento palla al piede saltando Caceres e convergendo in area per scaricare poi all’accorrente Filippini che questa volta, al contrario di quanto successo nel primo tempo, non troverà la porta. A recupero inoltrato Lucarelli veste i panni di Maradona in versione mano de Dios e sugli sviluppi di un calcio piazzato prova a trovare la rete con una deviazione di braccio, non riuscendo nemmeno a trovare lo specchio di porta e venendo poi giustamente ammonito dall’arbitro. Poco più tardi Marchini si scatena e dopo aver saltato secco Chiellini va a concludere di mezza punta esterna, non riuscendo però a superare un sempre attentissimo Buffon.
IL COMMENTO DI FRANCESCO FEDERICO PAGANI
Il cambio di modulo non giova al club di Corso Galileo Ferraris: la fase difensiva, nonostante i tre centrali ed i due fluidificanti con spiccate doti difensive, entra spesso in affanno contro i non irresistibili avanti Amaranto. Quella offensiva non dimostrerà di sentire i benefici del nuovo approccio tattico con i soliti problemi di Amauri e Del Piero di finalizzazione ed un Diego che, come quasi sempre in questa stagione, fatica ad incidere. Proprio per questo, e non poteva essere differente vista la qualità di gioco espressa nel primo tempo, il goal del pareggio juventino viene firmato da un difensore su calcio da fermo. Davvero non poteva essere diversamente. Se da una parte bisogna giustamente condannare quanto messo in mostra dalla Juventus nei primi quarantacinque minuti dall’altra non si può non fare i complimenti alla squadra di casa, brava a sfruttare i passaggi a vuoto degli ospiti mettendo in campo molta grinta ed ancora più voglia di vincere, fattori questi che li portano a trovare il vantaggio ed a giocare in maniera molto più convincente rispetto agli avversari la quasi totalità della prima frazione di gioco. Nella ripresa le cose cambiano, ma in peggio. Il Livorno, in qualche modo, si adegua al gioco messo in mostra dagli avversari, ciò qualcosa di tendente al nulla cosmico. Così nel secondo tempo le emozioni calano ulteriormente e va in scena una partita piuttosto monotona, bruttina e con la noia a farla da padrone. Zaccheroni che è quindi in serie positiva da quando è a Torino. Sì, è palesemente una battuta: pareggiare contro Lazio e Livorno è qualcosa di assolutamente negativo e la prospettiva di tornare in Champions si allontana sempre di più.
TABELLINO
Livorno vs. Juventus 1 – 1
Marcatori: 26′ Filippini, 42′ Legrottaglie
Livorno: Rubinho; Perticone, Knezevic, Diniz; Raimondi (15’st Marchini), Filippini, Pulzetti (36′ Moro), Mozart, Vitale; Lucarelli, Bellucci. A disposizione: De Lucia, Esposito, Marchini, Pieri, Bergvold, Moro, Danilevicius, Tavano. All.: Cosmi
Juventus: Buffon; Legrottaglie, Cannavaro (6’st Zebina), Chiellini; Caceres, Felipe Melo, Candreva, Grosso (34′ Grosso), Diego; Del Piero (38’st Giandonato), Amauri. A disposizione: Manninger, Zebina, De Ceglie, Marrone, Yago, Giovinco, Paolucci. All.: Zaccheroni
Ammoniti: Mozart, Perticone, Cannavaro, Lucarelli
Espulsi: Melo (doppia ammonizione)
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(Credits: SciabolataMorbida)
Mi hanno piuttosto deluso le scelte di Zac. A parte che non ritengo il module 343 adatto alla nostra rosa, xché ci manca un esterno destro che lo passa fare (infatti Caceres é superadattato lì – già era adattato come terzino destro fiuriamoci laterale di centrocampo -), davvero non ho capito xché hanno giocato Grosso e Del Piero e non De Ceglie e Giovinco. Non condanno troppo Amauri, ieri sera non é arrivato nessun cross che non fosse da calcio d'angolo o dalla tre quarti. Espulsione di Melo ridicola ma abbastanza deficente il brasiliano a prendersi un giallo (il primo), meritato, per un inutile e cattivo intervento a centrocampo su una palla su cui era pure in vantaggio: questo brasiliano ha doti, ma non mi sembra avere un cervello idoneo. In sostanza, ennesima delusione della stagione.
A occhio la toppa e' peggio del buco; a Zac posso solo dare il merito di fare sostituzioni logiche e la sorte di non avere subito il solito gola nel recupero.
Stiamo provando tutti i moduli del mondo…
A me è piaciuta più la partita contro la Lazio se devo essere sincero. Non so se sia colpa del modulo o di altri fattori, ma abbiamo costruito un po' meglio una settimana fa.
Secondo me la risposta è semplice: la Lazio, oggi, è messa peggio anche del Livorno. Da qui la nostra prestazione, indubbiamente un po' migliore contro i ragazzi di Ballardini.
Ma se incontri due delle squadre con più problemi della Serie A e porti a casa solo due punti… significa che anche la tua situazione è da mani nei capelli!
Poche chiacchiere servono 10 vittorie in 15 partite… come previsto gli arbitri hanno iniziato a darci una piccola mano… (udinese – napoli arbitraggio scandaloso…) resto convinto del 5° 6° posto! dobbiamo giocare 2 partite a milano poi roma napoli fiorentina e samp tutte fuori casa… lo possiamo dire che ci vuole un piccolo miracolo di palazzo? ALTRO CHE ZACCHERONI…
La Champions è una chimera…
mirko questa è per te: http://www.youtube.com/watch?v=YRIbSfj1evI&fe…
Dov'è questa squadra?
Secondo me dobbiamo avere un po di pazienza.. Zac deve fare il lavoro che solitamente un allenatore fa in 2 mesi, gli infortuni spesso condizionano la rosa iniziale e Giovinco credo non sia entrato per non rischiare l'ennesima ricaduta di un giocatore.. Amauri si fa sempre pescare marcato e questo è frutto di una preparazione fin quì disastrosa. quest'anno oramai è sfumato, dobbiamo solo limitare i danni ma tre punti dalla champion non mi spaventano più di tanto, mi spaventano di più gli infortuni. quando torneranno brazzo, camo, vincenzone e david si suonerà un'altra musica.. Melo ieri ha giocato alla grande! l'espulsione è stata una beffa che ha macchiato una ottima prestazione, io ho fiducia in lui! sta tornando il melo visto in viola. FORZA JUVE! RISORGEREMO
Dire che melo ha giocato alla grande mi sembra veramente una forzatura.
Ha commesso un fallaccio inutile ( da rosso diretto ), in piu' ha sbagliato i lanci lunghi ( direttamente in fallo laterale ) e i passaggi corti, innescando un paio di contropiedi del Livorno.
Melo a parte, la formazione ultradifensiva schierata ieri e' riuscita ad incassare il solito gol fotocopia, oltre a ribadire i gravissimi problemi in fase di attacco,( amauri e del piero inguardabili ).
Bisogna solo sperare nel recupero degli infortunati, per poterci giocare il 4 posto, l'unico plausibile
Sono perfettamente della tua opinione, solo non vorrei si sparasse a zero su Felipe melo che di passaggi ne ha sbagliato uno o forse due, ha recuperato un sacco di palle e i fallacci fanno parte del gioco, li faceva nedved (finale bruciata), davids, zidane e molti altri. Ha recuperato molte palle ed ha chiuso totalmente la costruzione di gioco del Livorno, a mio avviso se felipe melo è costretto a fare lanci lunghi non è colpa sua ma di un reparto che (attacco e centrocampo) non sa più muoversi senza palla, più rivedo la partita e più me ne rendo conto. Quello che serve è una difesa più fresca ed una punta seria, una di quelle alla Trezeguet, che tocca un pallone a partita e lo mette nel sacco.. fino ad ora si è solo perso tempo purtroppo. Amauri non capisco cos'abbia ma temo sia lui il vero bidone, la porta nn la vede neanche morto.. un salutone e forza JUVE!!!
Semmbra incredibile visti i risultati di oggi siamo ancora in corsa per la CL. Se Zac riesce a far assimilare gli schemi alla squadra in tempi brevi e riusciamo a sbloccarci (serve una vittoria arrivata con una botta di fortuna nel finale secondo me) possiamo ancora arrivare in CL.
solita partita della juve quest'anno, confusione e nient'altro..
anche io sono convinto che il modulo con 3 dietro non sia il più adatto…
è vero che amauri è sempre marcato, ma se non si smarca lui…
mai avrei creduto che un allenatore fosse così importante in una squadra. del resto si parla sempre di professionisti. non è che gli devi insegnare il mestiere…
invece no. i calciatori se non sono guidati bene possono "dimenticarsi" come si fa a giocare.
ferrara ha fatto danni incalcolabili. o calcolabili benissimo, con una probabile (non illudiamoci, quando arriveranno squadre più in forma, ci asfalteranno) non qualificazione in Europa (secondo me non ci qualifichiamo nemmeno in EL…
mi domando e lo chiedo anche ad ACB, perchè più dentro allo spogliatoio, vedo una squadra senza velocità ed iniziativa, abbiamo un giocatore, Giovinco, potenzialmente in grado di fare qualcosina, STIAMO PROVANDO DI TUTTO TARNNE LUI, perchè? ultimamente era infortunato, è vero, ma adesso è a disposizione, mi sarei aspettato sabato di vederlo entrare, invece di DeCeglie, a sinistra o al posto di qualcun'altro. Ha perso un anno lo scorso e sta perdendo pure questo, non è un primavera, vendiamolo, valorizziamolo, non possiamo sapere se poter contare su di lui in futuro se non gioca, oppure se già sappiamo che non conteremo su di lui, ciao e grazie.
voglio che mi spieghino perchè Giovinco in questa squadra non merita nessuna opportunità. E'SCANDALOSO con tutti i "morti" che abbiamo in campo
concordo con chi URLA giovinco in campo!
almeno vediamo se possiamo contare su di lui in futuro!
coraggio zac!
secondo me toglie un pò di marcatori da diego.. e crea spazi..
Per adesso nenssun segnale di miglioramento, ma solo tante riconferme ( in negativo ).
A quando la svolta?
una profezia da mago Gabriel
Non ho spiegazioni per Giovinco. 😦
assolutamente si GIOVINCO TITOLARE!
non ho visto la partita ma penso che sia stata non peggiore di altre. Penso che senza i titolari non possiamo molto di più, è inutile incolpare zac o ferrara o chi per lui non abbiamo alternative valide, ci manca un vice camoranesi (marchionni non serviva ?) manca una alternativa a trezeguet, manca un uomo di fascia sinistra che prendesse il posto di pavel. E potrei continuare gli infortuni visto il recente passato, non erano imprevedibili bisognava coprire i ruoli specie quelli chiave in fase propositiva. Non getterei la croce addosso nemmeno a Diego se non sai con chi dialogare non è che ti puoi inventare granchè. Insomma finché non rientrano tutti non caveremo il ragno dal buco. E comunque se non risolviamo il problema infortuni non vinceremo un cavolo per lungo tempo.