Diego: un giocatore da recuperare e capire

diego delusioneIntendiamoci subito: sono d’accordo col dire che Diego stia rendendo al di sotto delle aspettative perchè comunque, da un giocatore giunto con la sua fama e tra l’acclamazione popolare, ti aspetteresti  partite risolte con una sua invenzione, alla Del Piero. Ti aspetteresti un “fuoriclasse” in grado di giocare bene anche quando i compagni giocano male. E fare la differenza, in positivo, sempre.

Diego non è questo tipo di giocatore.

E’ un giocatore diverso, un trequartista di ottima fattura che ama giocare a tutto campo, avere la palla tra i piedi, creare gioco, concludere o servire i compagni. E’ però un giocatore “alla Trezeguet”, per intenderci. Ossia un giocatore che, per rendere al meglio, ha bisogno che qualcuno “lavori per lui”. Che gli faccia arrivare un pallone giocabile, nel caso del francese (che altrimenti  è capace di non toccare palla per 90°); che corra e crei movimento, nel caso del brasiliano (che altrimenti perde “il sorriso”). Ieri Diego ha giocato male e ha sbagliato una facile occasione, dove avrebbe dovuto segnare (Del Piero lo avrebbe fatto: e per oggi i paragoni tra i due terminano qui). Ma al di là dell’errore tecnico, non si può non considerare come giocare con davanti Del Piero e Trezeguet, per uno come lui, sia quasi una punizione.

Intendiamoci di nuovo: la mia non è una accusa ai due attaccanti, che hanno scritto alcune delle pagine più belle della storia bianconera. E’ più una difesa del brasiliano. Non rende non per “colpa” degli “altri”, quanto perchè lui è incompatibile con loro. Del nostro reparto avanzato, il solo Iaquinta è un giocatore che fa della corsa la sua caratteristica principale, e che sa attaccare gli spazi come pochi. Giovinco e De Ceglie sono altri due giocatori che, impiegati larghi, corrono senza palla e creano alternative di passaggio al brasiliano. Per il resto in rosa abbiamo giocatori con caratteristiche differenti. Del Piero è un giocatore che vuole la palla tra i piedi, che ama fermarsi, ragionare, magari fare un dribbling e poi tirare o passarla; Trezeguet è invece un centravanti d’area, che aspetta palle giocabili ma che a fine partita non si fa neanche la doccia; Amauri è un cavallo da corsa che però viene più spesso utilizzato “alla Corradi”, per far salire la squadra e permettere ai compagni di salire; Camoranesi è un’ala atipica, che ama impostare l’azione o comunque avere il pallone tra i piedi per inventare qualcosa. Insomma – Vincenzone a parte – non abbiamo tra i nostri giocatori d’attacco nessuno che per caratteristiche si completi bene con Diego. Non a caso il brasiliano il meglio di sè l’ha dato quando giocavamo col 4231 e largo a sinistra c’era Giovinco (o comunque De Ceglie), con Iaquinta e Amauri in avanti a fare movimento per 90°. E’ il suo habitat. Un direttore d’orchestra deve avere tutti gli strumenti accordati come dice lui, per poter interpretare al meglio un brano.

La Juve, oggi, è un mix di tante cose. Di tanti moduli. Di tante caratteristiche diverse. Di modi di giocare differenti, di filosofie differenti, di figurine. Purtroppo è stata costruita male, e ne paghiamo a caro prezzo le conseguenze. Ma non prendiamocela con i singoli. Prendiamocela piuttosto con chi in estate ha svolto questo calciomercato e con chi, dalla panchina, non è riuscito a trovare delle soluzioni valide. Ieri, ad esempio, io avrei optato per un 442 classico con De Ceglie alto a centrocampo, a sinistra, e Candreva a destra. Sarebbero almeno arrivati dei cross, e Diego (inutile in quello scenario tattico), avrebbe riposato. Anche questo è coraggio, e non solo cambiarlo all’89mo per fargli prendere dei fischi.

Il ragazzo, così come Melo, è un patrimonio che dobbiamo assolutamente valorizzare e recuperare. Ma, per farlo, c’è bisogno che lo si metta in condizione di giocare come lui sa.

Pubblicità
    • Fabio IlBlasco
    • 1 marzo 2010

    Come non quotarti,,ottimo articolo, spero solo che lo legga qualcuno dello staff per rendersi conto, anche se credo nello stesso tempo, che il nostro staff non sia mentecatto…però che palle…IO STO CON DIEGO

    • kantor
    • 1 marzo 2010

    Io penso che il piano tattico a inizio stagione fosse diverso; probabilmente si voleva giocare con iaquinta, amauri e giovinco; 13guet doveva andarsene e DP doveva giocare una partita ogni tanto.

    Poi invece le cose si sono complicate, vuoi per infortuni, vuoi per il fatto che i "senatori" della juve hanno ancora una grandissima personalita' e un orgoglio infinito.

    Per quanto duro sia, temo che un progetto tattico funionale per questa squadra non possa prescindere dall'allontanamento dei senatori. Perche' non avrebbe senso sacrificare giocatori di 25 anni per giocatori che hanno abbondantemente superato la trentina.

      • Padrino79
      • 1 marzo 2010

      straquoto il pensiero di kantor!!!comincio a preoccuparmi:)

    • kantor
    • 1 marzo 2010

    Aggiungo una cosa; la juve ha questi giocatori

    Chiellini (26)
    Caceres (23)
    Diego (25)
    Marchisio (24)
    Sissoko (25)
    DeCeglie (24)
    Giovinco (23)
    Melo (26)
    Candreva (22)

    E' da questi che devi partire, non dai trentenni.

    • Padrino79
    • 1 marzo 2010

    ottimo articolo anto' condivido anche le virgole.

    • sogno
    • 1 marzo 2010

    Bisogna per forza recuperarlo ??
    Non era più semplice non comrarlo ??
    Perchè invece non cederlo ?? e comprare un giocatore più consono e più utile alla Juventus.
    Non c'è un solo acquisto in questi 4 anni che ha reso ed è servito
    Giustissimo che i senatori non sono eterni, ma perchè non si è pensato prima a sostituirli di volta in volta e con giocatori giusti??
    Diego non è da salvare è davendere
    Zamparini nella sua provocazione su Pastore ha detto tutto.

      • garrison
      • 1 marzo 2010

      C'é molto di vero in quello che dici. Secco che quest'estate gongolava attribuendosi, o facendosi attribuire, i meriti degli acquisti di Diego e Melo deve adesso prendere (gli si devono far prendere) le dovute responsabilità, xché il suo lavoro é scegliere i giocatori giusti e mi pare, malgrado la profusione di denaro a disposizione, abbia toppato alla grande (ancor peggio dei Tiago/Almiron del passato).

        • kantor
        • 1 marzo 2010

        Di vero direi che non c'e' nulla. E come al solito siamo in pieno autolesionismo. Diego e Melo sono due ottimi giocatori (voglio vedere che direte quando Melo alzera' la coppa del mondo); magari non sono i piu' adatti a giocare con DP, 13guet e Camoranesi ma cavolo DP ha 36 anni, 13guet ne ha 33 e Camoranesi ne ha 34.

        Vogliamo ancora fondare la squadra su di loro? A volte mi chiedo come si ragioni.

        • sogno
        • 1 marzo 2010

        ho rsiposto sotto su Melo
        giustissimo nessuno vuole rifare la squadrA sui senatori, andava capito e fatto molto prima.
        purtroppo adesso ci tocca farlo, perchè salviamo diego quando abbiamo uno come candreva che è molto più duttile e tattico
        di diego??

        • garrison
        • 1 marzo 2010

        Sono due buoni giocatori, anche buonissimi (Diego specialmente) che però sono costati troppo, nel senso che non si possono spendere 50 milioni x due che non riescono a fare la differenza e che non si riesce minimamente ad adattare ad un modulo decente. Proprio xché non é possibile fondare la squadra su certi giocatori oramai ultrapensionabili che senso ha avuto acquistare un giocatore che sembra la ciliegina sulla torta (Diego) quando il dolce é, per usura, oramai avariato? Quanto a Melo, vincerà anche la Coppa del Mondo, come Mazinho e G. Silva x altro, ma dobbiamo ammettere che x la cifra che é costato é sinora un flop pazzesco. Io li venderei entrambi (non xché sono scarsi ma xché hanno mercato) e prenderei due begli esterni giovani di spinta (Afellay e Zirkhov sarebbero ideali ma a sinistra mi piace anche l'udinese Asamoha oppure Krasic – costosissimo però -), ritornerei al 4/4/2, con una seconda punta veloce e portata all'assist (ce l'abbiamo già cioé Giovinco) abbandonerei l'utopia del fantasista e magari proverei a cercare qualche regista solido di centrocampo (non so come sia Giuliano; De Zeuw dell'Aiax non mi é dispiaciuto). Certo pensionerei DP e Camo (vanno bene x la panchina) e cederei Trez, Legrottaglie e Cannavaro (a chiunque se li piglia).

    • sogno non puoi risolvere tutti i tuoi problemi svendendo Tiago, Poulsen, Melo e Diego. Anche perchè non ci ricaveresti, oggi, più di 30-35 milioni complessivi (con i quali dovresti acquistare 4 giocatori migliori).

  1. Purtroppo la situazione è quella descritta da Antonio.

    • garrison
    • 1 marzo 2010

    Condivido anch'io. Ma non dimentichiamo il "peso" specifico di giocatori come DP e Trez + che in campo in panchina. Personalmente il comportamento di Trezeguet l'anno scorso con Ranieri mi ha dato parecchio fastidio.

    • ale
    • 1 marzo 2010

    …d'accordo sull'assenza di movimento senza palla della squadra e sulla generale mancanza d'iniziativa a proporsi che finisce con l'offrire scarse soluzioni a chi deve impostare il gioco, tuttavia….
    a me diego sembra in difficoltà soprattutto perchè sempre LENTO.
    è una sensazione che avevo anche vedendolo giocare con il werder – indipendentamente dallo sfacelo di quest'anno.
    Raramente lo si vede giocare di prima o velocizzare l'azione con palla in verticale(come si dice nell'articolo "ama avere la palla tra i piedi").
    Spesso invece si ha la sensazione che per un dribbling di troppo perda l'attimo giusto per il passaggio o il tiro e – soprattutto – che il dribbling di troppo si sia reso necessario per non essersi liberato di prima della palla….
    Nel complesso (e con le debite proporzioni) spesso mi ricorda il primo pirlo, quando giocava trequartista e non riusciva a convincere perchè – come diego – lento…

      • sogno
      • 1 marzo 2010

      (spero che il web funzioni..)

      condivido Diego è un giocatore che ha bisogno una squadra che giochi per lui
      chi ha comprato questo giocatore lo ha fatto per l'ennesima volta per puntare sul nome ancor prima della sua utilità.
      Al werder Diego giocava con un esterno che si chiama Ozil e un attacco che facevano i movimenti per lui.
      Alla Juve non avremo mai queste carattersitiche …
      Cosa Fai Antonio?? cambi la squadra per salvare Diego.
      Sinceramente se devo salvare Melo o Diego salvo un migliardo di volte Melo perchè se gli affianchi un Marchisio qualunque ed un allenatore come Lippi o Capello diventa più bravo e utile di Sissoko e soprattutto non si rompre come il maliano.
      Non rivanghiamo l'alternativa che era Silva 100 volte più utile alla ns causa,
      Diego si puo vendere non ricaverai mai i 20 milioni spesi però è l0unico con cui puoi fare il mercato, non lo fai con Trezeguet o Camoranesi forse e scrivo forse perchè se ne stanno acorgendo in molti non lo fai più nemmeno con Buffon…

      Scrivo l'ultima considerazione perchè Diego non gioca in Nazionale?? ci sarà un motivo e Melo invece è un signor giocatore quando è con il Brasile….

    • Er Rigo' de Ron
    • 1 marzo 2010

    Ragazzi io so solo che un certo paolucci e' stato comprato dal siena per 3,5 e non e' neanche degno di giocare nell' Andria in serie C eppure e' li a libro paga e costa neanche poco… figurati quanto e' difficile di liberarsi da gente come melo e Diego che strapaghiamo… cmq Diego aveva gia' deluso al Porto un piccolo sentroe c'era gia' stato .. abbiamo preso un bel pacco… paghi 50 e prendi due.. eppure quello di Roma della prima partita l'abbiamo visto tutti.. era Diego no???

      • kantor
      • 1 marzo 2010

      Paolucci e' in prestito e proviene dal vivaio juve; evitiamo di sparare minchiate in liberta'.

      Mi fa piacere che qualcuno ricordi le stagioni non brillanti di Diego al Porto perche' non e' un caso. Il Porto, come tutte le squadre portoghesi, e' fatta di palleggiatori, di gente che va a due all'ora e vuole sempre la palla tra i piedi.

      Mettere Diego in una situazione del genere e' come darghli delle gran bottigliate nei cosiddetti.

    • Better Undead
    • 1 marzo 2010

    Lo so che è facile parlare dopo, ma quando Antonio aveva dato la cinguettata del possibile arrivo di Silva da noi beh, ero entusiasta. avevamo un vice Nedved, in grado di giocare sia largo a sinistra, sia dietro le punte e persino da prima punta occasionalmente. Finalmente un giovane di grande talento e tecnica, in grado di inventare la giocata, di saltar l’uomo. Mi immaginavo già gli scambi in velocità con Giovinco…Poi, Diego. Parliamoci chiaro, non che non fossi contento, ma mi chiedevo: ma se dovevamo sostituire Nedved perchè abbiamo sempre giocato con il 4-4-2, con le ali, che ci facciamo con un trequartista?? Infatti, dopo le prime giornate illusorie, le magagne sono uscite. dell’acquisto di Melo non parlo, dato che l’abbiamo pagato quanto l’altro brasiliano, dico solo questo. Almeno da qualche tempo fa il suo senza strafare e senza commettere errori, mettendici una pezza quando serve.
    La partita di ieri sera poi, l’ennesimo strazio: movimenti senza palla nulli, zero verticalizzazioni, giocatori fuori ruolo, ex giocatori in campo…hanno avuto troppa fretta di voler vincere subito, acquistando i “nomi”, quando era stato fatto un ottimo lavoro di ricostruzione, con una rosa completa, nonostante gli acquisti dei vari Tiago, Almiron, ecc. Purtroppo quando non si hanno esperienza e competenze calcistiche, si compra per sentito dire, e questi sono i risultati. Mettiamoci anche la scelta di un allenatore (se così si può chiamare, senza offesa al mitico Ciro) senza alcuna sperienza, ed il gioco è fatto. Avevamo preso una buona strada con il 4-2-3-1, cancerllata con il rientro di del Piero e l’infortunio di Camoranesi. Questo perchè cin si ostinava a far giocare Alex anche quando era al 30% e in una posizione troppo dispendiosa: largo a sinistra invece che prima punta.
    Sto divagando. Per quanto riguarda il caso specifico, ci sono alcune soluzioni: prima di tutto, dirgli di calmarsi, perchè la Juventus non è sua proprietà, per ciò, essendo anche alla prima stagione, dovrebbe aver più rispetto di compagni e allenatore, non mandandoli a ca*are alla prima difficoltà. Poi, stravolgergli il ruolo: o lo si mette a giocare alla Pirlo, dato che non ha il passo per spezzare in due la mediana avversaria nè l’istinto per la giocata di prima, oppure provarlo come prima punta.
    Ah, per evitare confusione. per me l’ex giocatore ormai è il numero 17.

    • fabio91
    • 1 marzo 2010

    ragazzi se diego viene recuperato e torna al suo vero rendimento la juve ha sbrogliato la matassa
    nel senso che con lui tante altre situazioni di gioco miglioreranno
    nel bene o nel male dipende tutto dal trequartista che deve creare la superiorità numerica nelle azioni saltando l'uomo
    e non come fa diego che quando ha la palla tra i piedi si limita a gestirla e raramente tenta di saltare l'uomo e andare al tiro deciso!!!!
    e inoltre ho notato che tira sempre col piatto, anche ieri sera aveva una grande occasione e invece ha sprecato tutto con uno dei suoi soliti tiri deboli degli ultimi tempi……

    • kantor
    • 1 marzo 2010

    @sogno

    Diego non gioca in nazionale perche' devanti ha Kaka'; spiegazione ovvia e semplice. Ma quando e' stato convocato ha sempre giocato beme.

    "Al werder Diego giocava con un esterno che si chiama Ozil e un attacco che facevano i movimenti per lui.
    Alla Juve non avremo mai queste carattersitiche …
    Cosa Fai Antonio?? cambi la squadra per salvare Diego."

    No, no, teniamole uguale per salvare Del Piero, Camoranesi e 13guet… E' chiaro che se prendi uno come Diego, la squadra gli deve fare i movimenti giusti. Qui ci siamo fissati col 4312 quando in realta' al Werder Diego ha quasi sempre giocato con una sola punta davanti (e spesso pure scarsa) e con giocatori larghi che correvano e avevano i tempi dell'inserimento.

    Ma poi non capisco quale sia il problema; abbiamo un reparto di attacco che e' da rifare per la meta' e un centrocampo deficitario sugli esterni (e fortissimo in tutti gli altri ruoli). Se non e' questa l'occasione giusta per fare una squadra attorno ad un giocatore forte di 25 anni non vedo proprio quale sia. Vi rendete conto o no che i giocatori coi quali "diego non e' adatto a giocare" sono tutti abbondantemente over 30?

      • Dexter
      • 1 marzo 2010

      Il punto, caro Kantor, è che per 3 anni si è puntato a mettere i giusti ritocchi per far rendere al meglio il materiale umano di cui si disponeva.

      Quindi da ciò derivava il doppio mediano, la difesa alta e gli esterni a creare gioco: tenere la squadra corta per mascherare la lentezza delle punte e la mediocrità dei difensori nell’uno contro uno.

      Ora invece non si può pretendere di buttare tutto a mare x Diego o magari pretendere di rivoluzionare una squadra e farla funzionare da subito. La rivoluzione andava fatta per tempo. Se per 3 anni si è puntato a far rendere al meglio il materiale presente, ora che si è deciso di rivoluzionare in maniera arraffazzonata non ci si può lamentare che “il resto della truppa non è adeguato”…

        • Padrino79
        • 1 marzo 2010

        ok dexter vero cio’ che dici per quel che riguarda il passato.Adesso pero’ nn ha senso continuare con quella linea perchè quei giocatori per i quali prima conveniva seguirla sono vecchiotti.Diego ha 25 ed ha potenziale e futuro,è insensato cominciare a costruire un progetto attorno a lui visto quanto l’abbiamo pagato e considerato che è n giocatore di valore???Se poi per te Diego è una pippa vendiamolo,magari all’Inter,e cosi’ siamo tutti felici di aver rifilato ai nerazzurri un bel bidone…poi attenzione se mi dici che possiamo prendere ribery il discorso cambia,ma siamo in grado di farlo???io nn credo,cè il real,il barca…pensi possiamo competere con queste potenze economiche???io nn credo

        • Dexter
        • 10 marzo 2010

        No, per me Diego non è una pippa e non va venduto.

        Ma per adeguargli la squadra attorno servono TANTI ACQUISTI E TANTI SOLDI.

        Per me non ce li hanno. E se li hanno non li sanno/vogliono spendere.

      • Padrino79
      • 1 marzo 2010

      bravo kantor,diego deve essere il nostro punto di partenza.

    • Andy
    • 1 marzo 2010

    Proprio così, Diego è un trequartista molto difficile da far giocare bene, non è uno Sneijder purtroppo…

      • sogno
      • 1 marzo 2010

      Ripeto non voglio salvare i senatori che riscrivo andavano cambiati prima con inserimenti giusti,,,ci mancherebbe.

      Prefersico vendere un trequartisto lento e difficile da far giocare come Diego per batter cassa, piuttosato che spendere ingenti somme per farlo giocare

      Riscrivo vendere purtroppo cosi tardivamente i senatori non porteranno soldi sufficenti per atture questo piano,

      immagino…

        • garrison
        • 1 marzo 2010

        Anch’io mi terrei Diego e Melo e proverei a rilancirarli, ma con che soldi si fa la campagna acquisti? Se non si ricavano soldi si possono inserire in scambi. Ad es. l’Arsenal era interessato a Melo, magari sarebbe disponibile ad uno scambio con Gibbs ed Ebué (due esterni giovani e veloci); Diego in Germania x me ha mercato, magari proprio al Bayern se cede Ribery magari in uno scambio che comprenda anche Lahm (non mi fa impazzire ma é un esterno cmq di qualità) oppure al Wolfsburg inserito in un affare x Dzeko (magari dandogli anche Iaquinta).

      • L'Arsenal ormai nel ruolo ha Song, titolare inamovibile e vero punto di forza dei Gunners. Credo che Wenger stia baciando a terra.

        • garrison
        • 2 marzo 2010

        Sì lo so, ma magari nell’ottica di rinforzare la rosa…l’alternativa a Song é Denilson, che é buono ma non eccezionale, ergo quando il camerunense manca si sente. Inoltre Ebué e Gibbs non sono titolari e sono piuttosto chiusi nei loro ruoli (anche se l’ivoriano ultimamente gioca).

      • Better Undead
      • 1 marzo 2010

      Lo hanno preso per 10 milioni in meno del nostro…quelli sono affari. Comunque all'Inter si gioca per lo più difesa e contropiede, e con Milito, Eto'o e balotelli da lanciare in velocità, anche Diego farebbe la sua figura. Quello che non capisco del nostro poi è una cosa: ma è capace di tirare di collo pieno, una bella botta, o gli hanno ordinato solo di piazzare la palla tra le braccia del portiere, lentamente e rasoterra??

    • cris82
    • 1 marzo 2010

    Hai ragione Antonio.Questo vuol dire aver creato una squadra partendo dai piedi dimenticandosi di gambe,testa e quant'altro.E' questo il problema che ci trascineremo per tutta la parte restante della stagione.Si è cercato un cambio radicale di gioco basandosi su un solo giocatore senza cercare validi interpreti a sostegno del singolo.

      • garrison
      • 1 marzo 2010

      Ma la cosa terribile é che chi ha compiuto questo scempio a quanto pare non verrà accantonato come merita e continuerà a "progettare" anche x il futuro…

        • [mac]
        • 2 marzo 2010

        Sono purtroppo rassegnato.
        Chi deve gestire la rosa, comprare e vendere i giocatori, coordinare con l’allenatore la campagna acquisti, purtroppo per me ha dimostrato tutti i propri limiti.
        La squadra è composta da (alcuni) bei pezzi di un puzzle che però non si incastrano.
        Ho l’impressione poi che le trattative vengano condotte in maniera troppo evidente e con una capacità di trattare rasente lo zero, oltre che senza un filo logico.
        Mi pare anche che ci sia una mancanza di carattere nel non voler affrontare i “senatori” con conseguente ridimensionamento o sostituzione.
        Tutto ciò ha come conseguenza il fatto che in questo come in altri blog/forum ci sia spazio in abbondanza per discutere tra frustrati tifosi sulla situazione non felice.
        Il mio è uno sfogo, un lamento, la paura che questi dilettanti ci faranno penare ancora per troppo tempo…

    • kantor
    • 1 marzo 2010

    Penso che il tafazzismo dei tifosi juventini e’ veramente senza limiti.

    La sola idea di vendere un giocatore di 25 anni del livello di Diego e’ una tale sciocchezza da far veramente rabbrividire.

    Invece di pensare a ringiovanire un attacco fatto a meta’ da mummie e comprare magari un paio di laterali (un dx e un sx) decenti si pensa di vendere il centrocampista piu’ giovane che hai per fare cassa. E si contrabbanda pure per una grande idea.

    Vi meritate dieci anni di Blasi e Nocerino.

      • garrison
      • 2 marzo 2010

      Ok, hai ragione, teniamo Diego e ringiovaniamo l'attacco e prendiamo due laterali giovani. Con quali soldi visto che la proprietà non li mette? Vendiamo Amauri che penso valga 10 milioni di euro se va bene? Oppure Buffon sperando che non si accorgano che sta invecchiando malissimo?

        • kantor
        • 2 marzo 2010

        Io ti consiglio di fare piu' il tifoso e meno l'amministratore delegato da fantacalcio. Dire "con quali soldi" non spetta a noi, ma a chi e' delegato a farlo.

        Oltre tutto la juve l'anno scorso ha speso 50 milioni per due giocatori; ok abbiamo capito che a te non piacciono, ma i soldi li ha spesi (e li ha spesi anche gli anni precedenti). Il problema puo' essere al massimo spenderli meglio. m questo e' un altro discorso.

        • garrison
        • 2 marzo 2010

        Per carità, a me il fantacalcio manco piace. Però trovo abbastanza masturbatorio discutere di giocatori che ne so come Aguero oppure Ozil oppure Torres quando sappiamo benissimo che non possiamo permetterceli. Io sarei d'accordissimo a dare un'altra chance a Diego ed anche a Melo, xò ci devono essere le condizioni. Se x tenere loro devo comprare parametri 0 alla Kuranji, mettendoli ancor meno nella condizione di rendere allora a cosa serve?

    • sogno
    • 1 marzo 2010

    Bisogna essere obiettivi e sinceri con le critiche. Se continuiamo a vincere solo grazie alle magie estemporanee (ormai sempre più rare) di Del Piero e Camoranesi, gli unici veramente in grado di giocare a certi livelli, pur non riuscendoci per più di dieci partite l’anno, vuol dire che gli ultimi 4 anni di gestione sportiva sono stati fallimentari. Del Piero e Camoranesi non sono il problema, ma lo specchio del problema. Lo sarebbe stato anche Nedved, se non l’avessero messo alla porta per far spazio al nuovo fenomeno Diego, uno che, detto per intenderci, con Nedved avrebbe giocato da sì e no 5 partite in tutta la stagione…
    Per me basta questo dato a capire quanto siamo in basso, pur essendo ormai alle soglie del quinto anno del progettò, che ci porterà a livelli di ilarità mai visti nella storia di questa squadra…..

    • kantor
    • 1 marzo 2010

    Sogno e’ pero’ un po’ difficile cambiare le cose se tutte le volte che ci si prova si alzano le grida di varie bambinette urlanti.

    E lo dimostra il fatto che pochissimi hanno capito il valore di Diego (e tu non sei tra quelli).

    Quanto all’ilarita’ sei scusabile solo se hai meno di 20 anni (e quindi non te lo puoi ricordare) o piu’ di 80 (e quindi sei rincoglionito). Io che ne ho 53 mi ricordo benissimo anni assai peggiori di questo; forse non nei risultati, ma sicuramente nelle prospettive.

    • max pc
    • 2 marzo 2010

    Ci sono giocatori che,in qualsiasi ruolo schema e in qualsiasi squadra giochino, mantengono sempre un rendimento elevato e costante ( come mai? )
    Ce ne sono altri, che non sai mai come e dove farli giocare, perche' tatticamente non adattabili, che non incidono mai sulla partita ( un esempio su tutti Recoba – Venezia a parte ). I classici lussi.
    Diego sembra far parte di questa categoria di giocatori, bello da vedere..ma per adesso molto fumo e poco arrosto..
    In questo momento , purtroppo , lo Zac non ha tempo di capire ne tantomeno di cercare di recuperarlo.. Tocca al giocatore tirare fuori gli attributi, aumentare il rendimento, meritarsi il posto in squadra, dimostrare il proprio valore …
    altrimenti sara' costretto, suo malgrado, a sedersi in panchina.
    Le grandi squadre, come la Juve, difficilmente posso costruire una squadra tutta e intorno a te,a differenza delle provinciali, dove magari sei il piu' buono, e quindi tocca in primis al giocatore cercare di adattarsi alla nuova realta'.
    E' ancora molto giovane, ma e' anche un brasiliano.. e cio' e' molto pericoloso.
    Speriamo in bene

    • ale
    • 2 marzo 2010

    io, come ho già detto sopra, lo vedo molto simile al primissimo pirlo, anche lui troppo lento come trquartista e, vista la somiglianza, sarei curioso di vederlo giocare nel ruolo che ricopre pirlo ora.
    voi del sito che ne pensate? sarebbe fattibile e/o utile?

    • 1 xi 1897
    • 2 marzo 2010

    Il problema economico e organizzativo che si pone è clamoroso.
    Se è vero che Melo e Sissoko sono inadatti al centrocampo a 3 o al rombo, e se è vero che Diego non può prescindere da una di queste due soluzioni ci rimettiamo un sacco di soldi. E' come una crisi finanziaria.
    Opzione 1: si vende Melo gravemente svalutato per prendere uno + adatto al ruolo. A questo punto però c'è anche Sissoko che in questa situazione tattica si adatta forse si forse no e dunque rischiamo di rovinare la vita pure al maliano. (Ergo si rischia di perdere in un colpo solo quella che dovrebbe essere la nostra spina dorsale)
    Opzione 2: vendiamo Diego gravemente svalutato per seguire un altro progetto tattico che preveda degli esterni di centrocampo. Situazione economicamente folle perchè alla svalutazione di Diego si aggiunge la necessità di acquistare 2 esterni di centrocampo e i loro sostituti.

    Insomma se le analisi tattiche e le conclusioni che qui vengono tratte sono corrette(e io non sono nessuno per dubitarne)siamo alla frutta: il declino è appena cominciato.

      • MASKERED
      • 2 marzo 2010

      benvenuto nel labirintojuve…..
      la soluzione per me c'è!! ma ci vuole un progetto tattico e tecnico serio e soprattutto un allenatore coraggioso…..

        • 1 XI 1897
        • 3 marzo 2010

        Grazie per il "benvenuto" ma purtroppo sono già "QUI" da 3 anni ormai… Intendo dire che non scopro oggi quello che tu chiami elegantemente "labirinto" e che io definirei più prosaicament "fogna". Queste analisi non fanno che confermare quanto questa gente abbia lavorato male a tutti i livelli… Che non avessero competenze calcistiche era risaputo ma che arrivassero a questo punto stupisce persino me…
        Sai chi mi ricordano? Il Moratti dei tempi d'oro che spendeva trilioni di dollari per comprare giocatori inassemblabili fra loro… La differenza è che lui tutti i soldi che butava li ripianava, noi no…

    • max pc
    • 2 marzo 2010

    Provo a lanciare una provocazione, ma condivisa da alcuni corvi:
    Diego esplodera' quando non ci sara' piu' DelPiero in mezzo alle balle ed esattamente nel ruolo di seconda punta in un tradizionale 442 al fianco di un classico bomber d'area.
    Ne' trequartista, ne' regista, ne'rifinitore ma attaccante.
    E' possibile?

      • garrison
      • 2 marzo 2010

      Secondo me no, non é una seconda punta. E cmq prendere un rifinitore x fargli fare la sec. punta é assurdo. Piuttosto la sec. punta la può fare Giovinco, ma gli viene SEMPRE preferito DP (x carità le ragioni ci sono anche) a prescindere da qualunque stato di forma e da qualunque allenatore.

    • Per me no. Non è una seconda punta.

    • sogno
    • 3 marzo 2010

    visto che bisogna tenerlo e non si puù vendere (soluzione ottimale) riaddattiamolo come???
    partiamo dai suoi difetti visto che di pregi nn ne ha—-

    cincischia ed è innamorato della palla
    è lento
    sotto porta non tira altro che lofie
    non vede la porta come un attacante
    quindi non puo fare quel ruolo..

    forse aveva ragione qualcuno in chat un pò di tempo fà quando ne parlavamo…..o diventa un centrocampista oppure un regista davanti alla difesa

    però bisogna avere le palle per provarlo
    se no aria ….:_))))))

    • GDS
    • 3 marzo 2010

    La squadra è stata costruita male. non c'è dubbio. Ma non così tanto come si dice. sembrerà strano ma c'era un'idea dietro, magari affidata all'allenatore sbagliato perchè troppo inesperto.
    Il capitolo Diego è il capitolo centrale, non c'è che dire. Le scelte di un'estate si basano tutte sul puntare forte sul n. 28.
    Al Werder giocava con un 4-3-1-2.
    A centrocampo era aiutato da un vero fenomeno, Ozil, un regista Frings e un distruttore Tziolis (che adesso gioca al Siena!). in difesa un buon terzino, Boenisch con buona propensione offensiva (non un fenomeno) Pasanen (centrale alto lento e scarso adatttato sulla fascia) naldo e mertesacker centrali.
    In attacco il WB giocava con 2 punte, Almeyda (secondo me un giocatore simile a iaquinta che si allargava) e Pizarro (un Amauri che segna di più??) punta centrale (o rosemberg).
    che dire. non mi sembra che la juventus sia stata costruita per giocare in maniera differente da quel WB.
    Proviamo a ragionarci.
    Ozil e Marchisio sono 2 giocatori simili. Ozil è più attaccante e tecnico, forse e Marchisio un pò più diligente. ma secondo me se la giocano.
    Melo non è Frings (intendiamoci, non parlo di un fenomeno, ma almeno è un regista)
    Sissoko penso sia meglio di un giocatore greco che adesso gioca al Siena.
    Non mi sembra che l'apporto dei laterali di difesa al gioco del WB fosse esagerato. buona spinta di Boenisch, ma Pasanen non si sganciava mai. Noi a questo possiamo controbbattere Caceres e Grosso/DeCeglie (purtroppo/meglio).
    La vera differenza sono le punte.
    Se fossero state in forma Iaquinta e Amauri potevano agevolare il compito di Diego. Sono punte di movimento, creano spazi e si danno da fare. oltre a portare un discreto numero di gol a casa.
    Ma se giochi con DP e DT è meglio che lasci perdere, serve un altro tipo di giocatore. intendiamoci, i due sono (stati) dei grandissimi giocatori, ci hanno dato quasi 500 gioie in 2 (minchia!!), ma ormai..
    se davanti giochi con DP, che si aspetta la palla tra i piedi a chi la passi? se prova a fare uno scatto viene superato anche da mia nonna col bastone. certo palla tra i piedi è ancora un fenomeno (anche quest'anno ci ha risolto un paio di partite) però penso sia ora di appendere le scarpe al chiodo.
    se affianco a DP c'è Re David, poi, è meglio darsi una martellata sui coxxxni. a chi la passi? DT finita la partita non si fa nemmeno la doccia, è più pulito di prima!

    Sicuramente possiamo dire che:
    – Il campionato Tedesco è diverso da quello italiano. soprattutto a livello tattico. In Italia gli allenatori sono più preparati, cercano il tuo punto debole e ti distruggono.
    – La Juve non correva con Ferrara e non corre oggi.
    – Diego è forte, ma se non si muove nessuno deve tenere la palla. e in Italia se non ti sbrighi a passarla sei fregato.
    Mettiamoci l'anima in pace, diego ha bisogno di gente che gli crea gli spazi davanti o che si apra sulle fasce e non succede senza che ci sbilanciamo.
    – troppi infortuni, anche capello avrebbe avuto problemi.
    Mi piacerebbe ricevere commenti a questa disamina/confront col WB specie da ACB e da Fabio.
    AD OGNI MODO:
    a me piacerebbe vedere una juve con un modulo simile a quello del Barca.
    difesa a 4 (l'importante è l'esclusione dei Fabi, Cannavaro e Grosso)
    centrocampo con Sissoko o Melo davanti alla difesa, Diego e Marchisio più avanti a fare gioco. (secondo me il ruolo più congeniale a Diego e giocare alla xavi e non alla pirlo perchè non mi sembra che abbia le capacità da giocare vertice basso, nè come punta, nè da esterno)
    Largo a sinistra giovinco (LO PROVIAMO SI O NO???)
    Largo a destra (?) (mi andrebbe bene afellay)
    Punta centrale mi va bene amauri, meglio iaquinta. (parlo di giocatori fattibili, altrimenti potrei dire torres)

    PS: secondo me Sissoko e Melo non possono giocare insieme. non sanno passare la palla a più di 10 metri di distanza. (e sissoko sbaglia anche quelli, a volte)
    PPS: ovvio che se si vendesse dieg per prendere Ribery sarei conento, ma non la vedo possibile. cmq anche per il prossimo anno si parla di un buon budget per i trasferimenti.

    • Better Undead
    • 5 marzo 2010

    1 xi 1897:

    Opzione 3: si adatta il modulo 4-2-3-1, quello con cui abbiamo giocato meglio, mettendo Sissoko (Melo) e Marchisio centrocampisti centrali, Giovinco, Diego e Camoranesi fantasisti, Amauri/Del Piero prima punta. Dato che Camoranesi è in prepensionamento causa fragilità fisica (penso peggiore del più sfortunato Zanetti ormai…), si lanciano Fausto Rossi e esposito da quella parte. Se non facciamo giocare i giovani noi che siamo fuori dalla zona CL, stiamo alla frutta.

    • Marco 1979
    • 6 marzo 2010

    perchè il calo:

    1. gioca sempre ma sempre sempre
    2. riesce sempre nel primo dribbling ma poi nessuno fa gioco senza palla e lui è costretto a tenerla fino ad essere accerchiato e perderla
    3. le squadre di calcio dovrebbero ruotare attorno a chi gli fa fare gioco. noi non ruotiamo attorno a niente

    soluzione:
    1. avere un degno ricambio per le partitacce con le squadre chiuse che fanno milioni di falli
    2. cambiare sistema di gioco e farlo con una squadra giovane, che corra, ed un allenatore che aumenti delquintuplo l'autostima dei giocatori
    3. farlo sentire indispensabile ma costruire un assetto globale vincente, anche nel tempo, ma inizioamo cavolo!

  1. No trackbacks yet.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: