Posts Tagged ‘ Le schede ’

Ufficiale: Yago Falque torna alla Juventus

yagoEra arrivato l’estate scorsa proveniente dalla cantera del Barcellona. Nel dicembre del 2007, il quotidiano spagnolo Sport rivelò un piano dei dirigenti del Barcellona per blindare i suoi gioiellini. Scottati dagli scippi di Merida e Fabregas (entrambi attirati dalle sterline dell’Arsenal) volevano evitare di perderne altri e, nella lista degli intoccabili composta da sette stelline, figurava anche il suo. Poi qualcosa è cambiato. Yago ha subito rotto con il club e ha cominciato guardarsi attorno anche perché il nuovo tecnico Pep Guardiola, subentrato a Franky Rijkaard, non l’ha mai preso in considerazione portandolo ad allenarsi con lui. E neppure Luis Enrique, responsabile tecnico della squadra B, ha mai sentito il dovere di tenerlo in considerazione. Ne ha approfittato la Juve, complice l’ottimo lavoro svolto dall’amico procuratore Josè Segui, che l’ha messo sotto contratto approfittando della voglia del calciatore di cambiare aria e lasciare il club catalano. Dopo un discreto campionato Primavera agli ordini di mister Maddaloni, questa estate era arrivata per lui l’opportunità di giocare in prestito al Bari di Giampiero Ventura. Dopo l’ottimo Trofeo Berlusconi disputato con la prima squadra, ci si aspettava tanto da lui. Purtroppo, però, in puglia il giocatore è finito praticamente subito ad allenarsi e a giocare con la formazione Primavera, scartato subito e mai più riproposto. Era inevitabile perciò per la Juventus muoversi per tutelare il ragazzo, essendo incompatibile il comportamento del club di Bari con la crescita professionale del ragazzo. Per lo spagnolo l’avventura in biancorosso è già finita: da oggi torna a Torino, a disposizione di Ciro Ferrara e di mister Bruni. In attesa di una sistemazione più consona. Sperando il giocatore possa finalmente trovare un pò più di spazio per dimostrare il proprio valore.

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Ufficiale: Tiago in prestito all'Atletico Madrid (da lunedì)

tiago atletico madrid“Club Atletico Madrid ha raggiunto un accordo con Juventus Fc per la cessione temporanea con opzione d’acquisto di Tiago Cardoso Mendes. Il centrocampista portoghese sarà presentato dal presidente Enrique Cerezo nella sala Vip dello stadio Vicente Calderon la mattina di lunedì 11 gennaio”. Questo il comunicato ufficiale apparso oggi nel sito ufficiale del club spagnolo, seguito da quello del sito bianconero, come sempre arrivato con un pò di ritardo: “Raggiunto l’accordo con l’Atletico Madrid per il prestito di Tiago. La Juventus ha raggiunto un accordo con l’Atletico Madrid per la cessione a titolo temporaneo, sino al 30 giugno 2010, di Tiago Cardoso Mendes. Nei prossimi giorni è attesa la firma dell’accordo con la società spagnola da parte del giocatore”. Il giocatore resterà a disposizione di Ciro Ferrara per il match di domenica prossima contro il Milan, per poi passare immediatamente in prestito agli spagnoli. Questa mattina il portoghese ha superato le visite mediche presso la clinica Fremap di Madrid ed è atteso nelle prossime ore per il ritorno.

Ufficiale: Cristian Molinaro in prestito allo Stoccarda

molinaroOra è ufficiale: il terzino sinistro bianconero approda alla corte di Christian Gross. A darne l’annuncio ufficiale il club tedesco. Molinaro ha preferito l’offerta della squadra di Tasci, Lehman e Hleb alle pressanti richieste dell’Atletico Madrid di Gil. Il calciatore campano è già in Germania, ed ha superato le visite mediche. Per lui, in attesa di conoscere le cifre ufficiali dal sito bianconero, si parla di prestito oneroso da 500 mila euro, con un diritto di riscatto fissato per altri 4 milioni di euro a giugno.

Ufficiale: Lorenzo Ariaudo in prestito al Cagliari

ariaudo cagliari“Il Cagliari Calcio e la Juventus F.C hanno trovato l’accordo per il trasferimento per il prestito con diritto di riscatto a favore del Cagliari del giocatore Lorenzo Ariaudo. In attesa della formalizzazione il giocatore ha ricevuto dalla Juventus F.C l’autorizzazione a prendere parte agli allenamenti con il Cagliari a partire dalla giornata di domani”. Questo il comunicato ufficiale apparso oggi nel sito ufficiale del Cagliari che annuncia il giovane difensore. Il diritto di riscatto riguarda la possibilità di acquistare la metà del cartellino da parte del club sardo nel prossimo giugno. Dopo che già in estate la trattativa saltò al fotofinish per il prolungarsi della formalizzazione dell’acquisto di Fabio Grosso, sembra sia questa la volta buona. Al ragazzo vanno perciò i nostri migliori auguri sperando possa farsi valere e dimostrare di essere bravo quanto in tanti sostengono sia.

Ufficiale: Manuel Fischnaller acquistato in prestito per la Primavera

sudtirolManuel Fischnaller è nato a Bolzano il 20 luglio 1991, ma abita da otto anni a Signato. Cresciuto in una famiglia di sportivi (il fratello Hannes gioca in 2° Divisione mentre la mamma, Waltraud Mattedi, era un’ottima atleta, primatista provinciale di lancio del giavellotto. Anche Manuel era un talento dell’atletica. Alcuni anni fa si é laureato campione provinciale dei 100 ostacoli. A livello calcistico è cresciuto nella società bolzanina Neugries, seguito dal padre Alfred, responsabile del settore giovanile. Sei anni fa si è trasferito all’FC Südtirol. Nel 2004 ha esordito nei Giovanissimi, per poi giocare regolarmente negli Allievi. L’anno scorso avrebbe dovuto disputare il Campionato Berretti, ma mister D’Angelo lo ha portato in ritiro a Nova Levante, facendolo poi sempre giocare con la prima squadra del FC Südtirol. In 31 partite di campionato ha realizzato quattro reti. Anche in Coppa Italia ha segnato contro la Sambonifacese. E’ stato inoltre convocato nella Nazionale Italiana Under 20. Il selezionatore azzurro Francesco Rocca lo ha schierato nel “Torneo quattro nazioni” contro l’Austria e la Germania. Il giovane attaccante era anche nella rosa allargata dei Giochi del Mediterraneo e del Mondiale Under 20, ma in maggio si è infortunato alla clavicola nella partita esterna contro il Como ed è dovuto restare fermo per tre mesi. Anche quest’anno il 18enne è riuscito a conquistare un posto da titolare con mister Sebastiani. In 17 partite di campionato ha raccolto 842 minuti di presenze, non riuscendo però a segnare. “Naturalmente siamo orgogliosi di aver portato con Manuel Fischnaller dopo Michael Cia ed Andrea Seculin un altro giovane giocatore dell’FCS in una squadra di Serie A. A fine stagione la Juventus avrà un’opzione sulla metà del cartellino di Manuel”, ha affermato il presidente dell’FCS Walter Baumartner. Come testimoniato in esclusiva (ricorderete la cinguettata del “dirigente biondino del Südtirol” in Sede…), il giocatore era seguito da tempo, e c’erano già stati degli incontri con l’ex DS del Südtirol Werner Seeber. Dopo averlo seguito in questa parte di stagione, è arrivata dunque la firma. Al ragazzo va il nostro in bocca al lupo.

Bakari Sagna: la scheda

Bakari SagnaPRESENTAZIONE:
Data di nascita: 14 febbraio 1983
Nato a: Sens (FRA)
Nazionalità: Francese
Ruolo: Terzino destro
Club: Arsenal (ENG)
Cartellino: non sul mercato
Scadenza contratto: 2014
Procuratore: Charles Mongai

LA CARRIERA:
Bakari Sagna è nato a Sens, un piccolo comune al nord della Francia, da una famiglia di origini senegalesi, e ha vissuto tutta la sua adolescenza in Francia. Ha iniziato a giocare a pallone nelle giovanili del Sens FC, club che milita nella quinta serie (in ordine di importanza) della LFP, per poi essere notato nel 2002 dall’Auxerre, il prestigioso club francese con sede a pochi passi dalla sua città natale. Qui disputa due campionati con la formazione giovanile (34 presenze e 1 gol), per poi esordire a 21 anni, nel 2004, conquistando quasi subito un ruolo importante per il club. La stagione successiva, assieme alla sua squadra vince la Coppa di Francia, vittoria che permette all’Auxerre di partecipare alla Coppa UEFA l’anno successivo. In totale collezionerà 17 presenze in Coppa UEFA e 87 nella Ligue-1. Nel 2006, partecipa con la Nazionale Francese U-21 ai Campionati Europei di Portogallo, mettendosi in mostra per la sua grande corsa e per la sua bravura anche in difesa. Era quella la formazione di gente già sulle prime pagine dei giornali europei come Mavuba, Toulalan e Mandanda (tutti e tre nella top-11 UEFA), ma anche Bakari impressionò gli addetti ai lavori facendo intravedere grandi potenzialità e collezionando in tutto 12 presenze con i galletti. La stagione 2006/07 sarà quella della sua definitiva esplosione: in estate verrà infatti inserito nella formazione ideale del campionato ottenendo il riconoscimento di miglior giocatore dell’Auxerre per quella stagione, e arriveranno anche a luglio il passaggio all’Arsenal di Wenger e ad agosto la prima convocazione nella Nazionale Francese di Domenech (è stato riserva di Clerc nelle qualificazioni agli Europei 2008, non partecipando alla fase finale per infortunio, mentre è stato titolarissimo nelle qualificazioni per i Mondiali 2010). A Londra, giunto dopo il pagamento di 6,1 milioni di sterline (l’equivalente di 9 milioni di sterline di allora) al suo vecchio club francese, firma un contratto fino al 2012 e diventa immediatamente titolare e forma assieme a Clichy una delle coppie di terzini (personalmente la ritengo la migliore in assoluto) più forte d’Europa, riuscendo a strappare il posto ad Ebouè e costringendo l’ivoriano a riciclarsi da centrocampista. A fine anno verrà premiato con l’inserimento nel PFA Team of the year e costringerà Wenger, innamoratosi di lui, a offrirgli un nuovo contratto con estensione fino al 2014. Di lui si è cominciato a parlare nell’ottobre 2009 come di un possibile obiettivo della Juventus, anche se appare francamente una di quelle operazioni impossibili su cui i media amano fantasticare. Continua a leggere

Rafinha: la scheda

RafinhaData di nascita: 7 settembre 1985
Nato a: Londrina (BRA)
Nazionalità: Brasiliana
Ruolo: Terzino destro
Club: Shalke 04 (GER)
Cartellino: 10/11 milioni circa
Scadenza contratto: 2011
Procuratore: Naor Malaquias

LA CARRIERA:
Marcio Rafael Ferreira de Souza (detto Rafinha) è nato il 7 settembre 1985 a Londrina (Panarà), città natale tra gli altri dei calciatori Elber e Naldo. A sette anni ha cominciato giocando a calcetto nel Gremio Londrinense, società del suo paese, per poi passare a 12 anni al PSTC. Nel 2001, a 16 anni, è arrivato il “salto” del Londrina Esporte Club, club professionistico locale, per poi, nel 2002, essere acquistato dal Coritiba FC (nonostante il tesseramento significasse spostarsi di parecchi chilometri dalla famiglia), club di caratura nazionale (Dida, l’ex reggino Mozart, Alex, ecc.. sono alcuni dei suoi colleghi lanciati da questo club). Dopo 37 presenze condite da 3 reti arriva, nell’estate del 2005, la convocazione da parte di Carlos Alberto Parreria per il Mondiale U-20 in Olanda, dove Rafinha, con la fascia di capitano, segna due reti in otto partite trascinando il Brasile al terzo posto finale vincendo la finalina contro il Marocco). Sempre quella estate, notato dagli osservatori internazionali, viene acquistato dallo Schalke 04 per 4-5 milioni di euro. A Gelsenkirchen è subito titolare, stregando i tecnici che in questi anni l’hanno allenato: da Oliver Reck, suo primo mister in Germania, passando per Mirko Slomka (“è un fenomeno”) e Fred Rutten, fino all’attuale Felix Magath, col quale a dire il vero il rapporto è invero meno felice (l’impressione, senza giri di parole, è che il “Mago” ne farebbe volentieri a meno, in cambio della giusta offerta). Coi verdeoro, una medaglia di bronzo arriverà anche alle Olimpiadi di Pechino del 2008 dove Rafinha, lo ricorderete, finirà su tutti i giornali per avervi preso parte senza il consenso dello Shalke 04 (fu uno dei tre giocatori “contesi”, assieme al nostro Diego e a Lionel Messi, e pagherà per questo una maxi-multa record di 700.000 €). Con la Nazionale maggiore è stato convocato invece una sola volta, l’anno scorso. Il suo contratto scadrà nel giugno 2011, fra 2 anni, e la sua quotazione dovrebbe aggirarsi al momento attorno ai 10/11 milioni di euro, dato che il giocatore fa comunque gola a parecchi clubs (è stato accostato quest’estate al Bayern Monaco, alla Fiorentina, al Barcellona – il club dei suoi sogni – e al Liverpool, fra gli altri). A favorire un eventuale passaggio in bianconero potrebbe esserci il fatto di essere molto vicino all’entourage di Diego, in particolare al brasiliano Leo Scheinkman, che fa da portavoce a entrambi. Continua a leggere