Juventus vs Sampdoria 5-1 (Meravigliosi!)

Due gol e un assist per Amauri
PRESENTAZIONE
Ferrara recupera Felipe Melo e, a distanza di una settimana dalla gara con il Maccabi, ripropone il 4-2-3-1. Amauri unica punta, alle sue spalle un trio tutto fantasia formato da Camoranesi, Diego e Giovinco. Sissoko e Felipe Melo davanti alla difesa, formata per l’occasione da Grygera, Cannavaro, Chiellini e Grosso. Buffon in porta, ancora con la fascia da capitano al braccio.
LA CRONACA
I bianconeri dimostrano subito di voler fare propria la partita e schiacciano gli ospiti nella propria area. Nei primi minuti si accendono un paio di mischie e Castellazzi compie un miracolo su colpo di testa di Chiellini. I blucerchiati si fanno vedere per la prima volta al 13’ con Ziegler fermato da Buffon e Grygera. I tre piazzati da Ferrara alle spalle di Amauri – Giovinco, Diego e Camoranesi – garantiscono giocate importanti per Amauri, ma anche inserimenti verso la porta ligure. A forza di provarci, la Juve passa. Al 26’, sull’ennesimo angolo di Diego, Amauri controlla e batte Castellazzi. Per il brasiliano e il terzo gol di fila in campionato. Il vantaggio galvanizza ancora di più la squadra di Ferrara che, spinta dal pubblico, continua ad attaccare. Castellazzi para un destro a giro da fuori di Giovinco. Del Neri prova a dare una scossa alla Samp, mettendo dentro Bellucci al posto di Zauri. Una squadra più offensiva che ora può contare su Cassano, Pazzini e il nuovo entrato. Ma a colpire è ancora la Juve. Chiellini strepitoso: recupera palla, la porta al limite dell’area doriana, segue l’azione di Amauri e insacca da due passi. Tutto splendido e 2-0 al 42’. Risultato con cui le squadre vanno al riposo. Juve dominatrice anche a inizio di ripresa. Castellazzi apre la frazione con un altro miracolo sul tocco all’indietro di Lucchini che anticipa Amauri. Del Neri cambia ancora e manda in campo anche Padalino al posto di Tissone. Ma ancora una volta la mossa non porta bene, almeno dal punto di vista scaramantico. Arriva il tris. Merito del trio dei trequartisti: Diego apre, Giovinco buca la difesa e centra per Camoranesi che insacca col piatto. Ferrara inizia a pensare ai prossimi impegni e toglie Sissoko al 7’, al suo posto Poulsen. La sostanza non cambia e per poco non arriva il poker con Giovinco che mette a lato dopo una discesa a sinistra. Ci prova anche Grosso: Castellazzi c’è. L’esterno vuole festeggia la nascita del secondogenito Giacomo e ci prova un attimo dopo, con il pallone che esce di pochissimo. Del Neri opera il terzo cambio: Stankevius rilevato da Cacciatore. Ma evidentemente non è serata per il tecnico friulano perché la Juve punisce ancora. Amauri firma la sua doppietta il poker con un colpo di testa su cross di Camoranesi. La Samp reagisce e trova il gol con Pazzini che insacca con un gran colpo di testa. Dopo il 4-1 è Ferrara a mettere mano alla sua squadra. Due cambi in un colpo solo. L’applauditissimo Amauri lascia il posto a Trezeguet, Felipe Melo a De Ceglie. Il francese ha subito una palla gol dopo l’ennesima incursione di Giovinco a sinistro ma non trova la porta con la volée. Ma Trezegol ha modo di rifarsi prima della fine e insacca il 5-1 con un perfetto colpo di testa su cross da sinistra di Grosso. Continua a leggere