Amichevole Peace Cup 2009: Juventus vs Seongnam 3-0
Un ringraziamento a Numero 7 che ha curato il pezzo per me, non avendo potuto vedere la partita in diretta (ndACB)
PRESENTAZIONE:
Secondo Match di Peace Cup per i bianconeri di Ciro Ferrara che nel primo turno hanno battuto gli spagnoli del Siviglia per 2-1. Debutto dal primo minuto per il grande colpo di mercato della Juventus, Diego, a cui il mister affida il compito di servire le punte. La Juventus si schiera con Buffon tra i pali, Zebina e Sahliamidzic a coprire le fasce difensive, mentre la coppia centrale di difesa è formata da LeGrottaglie e Chiellini. A centrocampo, da destra verso sinistra, Camoranesi Zanetti e Tiago con Diego dietro le punte Trezeguet e Iaquinta.
PRIMO TEMPO:
Pronti via, al 3° minuto Diego imbecca al volo Iaquinta che viene fermato in dubbio fuorigioco. Al 9° minuto è ancora Diego, un po’ imballato, a servire Iaquinta che si invola verso il portiere Koreano ma conclude debolmente e centrale. I Koreani hanno evidenti limiti tecnici, ma fanno girare bene la palla e al 28° riescono per la prima volta ad impensierire la difesa bianconera con un’azione terminata con un tiro fuori del numero 15 Han Dong Won. Un minuto dopo è lo stesso Han Dong a farsi ammonire per un’entrataccia su Tiago da cartellino arancione. Al 34° Iaquinta si accinge ad entrare in area dal vertice sinistro ma viene steso da Sasa: altro giallo Al 37° sono di nuovo i koreani ad affacciarsi dalle parti di Buffon con un tiro fuori di molto dal palo sinistro. Al 39° Diego imbecca Camoranesi che quasi in affanno rimette al volo al centro per Iaquinta che, approfittando di un’uscita avventata del portiere avversario, insacca di coscia. 1-0! Nulla più succede fino alla fine del primo tempo.
SECONDO TEMPO:
Il secondo tempo ricomincia con lo stesso piglio del primo, con Felipe Melo in campo al posto di Zanetti. Al 3° minuto Camoranesi si invola e imbecca David Trazeguet che a tu per tu con il portiere mette alto. Al 7° minuto un rimpallo in area koreana fa sì che il pallone rimbalzi tra i piedi di Diego che lo accarezza per due volte con la suola destra e mette a segno di piatto sinistro. 2 a 0! Al 12° minuto Zebina parte in solitaria sulla fascia, ma perde banalmente il pallone ed entra a piedi uniti sull’avversario calpestandogli lo stinco: fallo da rosso, ma l’arbitro lo grazia sventolandogli un giallo. Al 15° minuto giunge il momento di Giovinco che sostituisce un buonissimo Diego, mentre Molinaro prende il posto di Zebina (Sahliamidzic passa da sinistra a destra). Al 20° Molina approfitta di una disattenzione di Chiellini e va vicino al gol dell’1-2. Si fa vedere di nuovo Trezeguet che al 23° gira di testa un ottimo cross dalla destra di Iaquinta, ma il portiere koreano mette in angolo in tuffo. Un minuto dopo, una stupenda combinazione Camoranesi-Giovinco, sulla destra, porta il giovane bianconero a mettere un cross perfetto che Legrottaglie insacca da pochi passi di testa. 3-0! Si riaffaccia in avanti il Seongnam, ma Molina sparacchia alto. Al 31° entra Ariuado per Legrottaglie e pochi secondi dopo Chimenti per Buffon. La partita cala vistosamente, ma al 36° la Juve sbanda e i koreani falliscono da pochi metri un’occasione gol clamorosa. Al 37° Camoranesi fa vedere il peggio di sé: si avventura in mezzo a tre avversari, perde palla e rifila ad un’ avversario un calcio di frustrazione: solo giallo, dice l’arbitro. Al 42° l’ultimo brivido per i bianconeri su una punizione che Chimenti respinge malamente: ci pensano Chiellini e Ariaudo a sventare la mianaccia.
LE PAGELLE:
BUFFON s.v.: fa poco più che lo spettatore non pagante, ma nelle azioni pericolose degli avversari sembra sempre essere piazzato correttamente.
ZEBINA 6: Al solito grandi sgroppate e qualche leggerezza di troppo. Ormai lo conosciamo: certo che con avversari ben più tosti dei koreani dà qualche palpitazione di troppo.
LEGROTTAGLIE 7: tonico Nicola, mostra come al solito una grande intesa con Chiellini. Chiude in sicurezza in diverse occasioni pericolose ed è sempre concentrato. Buona la prima.
CHIELLINI 6.5: con Legrottaglie sembra essere perfettamente a suo agio, e mi sembra anche ovvio. Certo non si trova a lottare con fulmini di guerra ma sembra attento e deciso nelle chiusure. Cala alla distanza.
SALIHAMIDZIC 6: fa il suo compitino prima sulla sinistra e poi sulla destra. Nelle prime battute subisce un po’ troppo l’avversario, ma gli prende le misure e si fa rispettare.
CAMORANESI 6: croce e delizia come al solito. Nel primo tempo sbaglia un po’ troppi passaggi, ma nella ripresa è protagonista di ottime iniziative. Un voto in meno per il calcione da rosso rifilato ad un avversario per frustrazione. Sarebbe ora di smetterla.
ZANETTI 6.5: sventaglia magistralmente un paio di palloni e fa da collante tra la difesa e Diego. Con Tiago sembra aver trovato un ottimo affiatamento.
TIAGO 6.5: positivo come nelle altre apparizioni di questi giorni. Il portoghese sembra a suo agio nel rombo di Ferrara e dà l’impressione di potersi realmente giocare un posto da titolare quest’anno.
DIEGO 7: Imballato, e si vede. Anche se questo non gli impedisce di elargire a piene mani assist soprattutto per Iaquinta, che in un’occasione sciupa malamente. Mette a segno un gol tipico del suo repertorio ed esce tra gli applausi. Per essere l’esordio, e considerando che in questi giorni ha avuto qualche problemino fisico, possiamo essere più che soddisfatti.
TREZEGUET 5.5: incespica un paio di volte malamente sul pallone e sbaglia qualche retropassaggio di troppo. Cerca di farsi vedere, anche ripiegando spesso ma tocca davvero pochi palloni riuscendo ad incidere molto poco nel match. Ha sui piedi due ottime occasioni: una la sciupa malamente (non è da lui), nell’altra è il portiere avversario a dire di no.
IAQUINTA 6.5: sbaglia un gol facile facile, ma ha il merito di trovarsi al posto giusto nell’occasione dell’1-0. Sembra già aver raggiunto un buono stato di forma. Si muove tanto, e si vede.
CHIMENTI 5: respinge goffamente una punizione centrale mettendo in serio pericolo la porta bianconera. Per fortuna Chiellini sbroglia.
GIOVINCO 7: sostituisce un buonissimo Diego, ma Sebastian è già in forma e lo dimostra andando sempre incontro ai compagni per dettare il passaggio. Pregevole il duetto con Camoranesi che porta al gol di LeGrottaglie. Ci sarà molto, ma molto, utile nel corso di questa lunga e faticosa stagione.
FELIPE MELO 6: di benvenuto più che altro. Trotterella evidentemente imballato per il campo e cerca più che altro di tenere la posizione. Non incide, ma non si potrebbe chiedere di più dopo solo pochi giorni di ritiro.
IL TABELLINO:
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon (Dal 33′ st Chimenti); Zebina (dal 15′ st Molinaro), Legrottaglie (Dal 32′ st Ariaudo), Chiellini, Salihamidzic; Camoranesi, Zanetti (Dal 1′ st Melo), Tiago (dal 25′ st Marrone); Diego (Dal 15′ st Giovinco); Trezeguet, Iaquinta. All. Ferrara.
SEONGNAM (4-4-2): Sung Ryong Jung; Sung Hwan Kim, Ognenovski Byung Kuk Cho, Hack Yong Jang; Dong Won, Han, Ho Lee, Jung, Woo Kim, Ban; Dong Geong, Cho, Radonzic. All.: Taeng Yon, Shinl.
Arbitro: Teixeira (Spagna)
LE INTERVISTE POST-PARTITA:
FERRARA: «Sono contento del risultato ma c’è ancora qualcosa da migliorare. Alla fine del primo tempo non ero contento e gliel’ho anche detto ai ragazzi. Nella ripresa invece c’è stata una buona prestazione. L’esordio di Diego? Me lo auguravo così. Le sue qualità le conosciamo tutti, anche lui deve ancora crescere ma potrà dare tanto a questa squadra. Ora la semifinale. Il nostro obiettivo è di vincere questa Peace Cup, anche se dovremo giocare trovare il Real in semifinale».
FELIPE MELO: «Abbiamo ottenuto la vittoria contro una squadra dura che solo due giorni fa aveva pareggiato con il Siviglia. Da quando ho raggiunto i miei nuovi compagni ho lavorato molto. Sono contento dell’accoglienza che ho ricevuto e l’inserimento sta andando ancora meglio di quanto immaginavo. Ho subito capito di essere arrivato in una grande famiglia e questo è importante. Ci attende una stagione lunga e, anche grazie a Diego, possiamo arrivare in alto. Lo Scudetto è un sogno, ma stiamo lavorando per questo».
LEGROTTAGLIE: «Un esordio con gol, meglio di così non potevo proprio iniziare la stagione. Sono felice, è stato il premio per il duro lavoro che sto facendo in questi giorni, da quando mi sono aggregato ai compagni. Un giocatore della mia stazza fatica sempre di più ad entrare in condizione. Diego? E’ eccezionale, tutti conosciamo le sue qualità e sappiamo che con noi potrà fare davvero bene».